La ricetta “su misura” per ripieni ricchi di benessere: è questa la novelty senza precedenti proposta da Milani Foods che ha fatto della produzione di preparati di verdura (ripieni per pasta fresca, preparati per sughi e creme per farcitura) il suo core business.

Nel suo insediamento produttivo animato da un personale altamente qualificato, la specializzazione si mescola con la tradizione e l’innovazione con l’artigianalità per concepire il prodotto perfetto, riconosciuto eccellente per gusto e di qualità superiore. Valori che hanno permesso all’azienda nata a Verona nel marzo 2011 di conquistare alcuni tra i più importanti brand dell’alimentare nazionali e internazionali specializzati in prodotti di gastronomia fresca.

 «Selezioniamo gli ingredienti migliori – osserva Alessandro Alfonsi, direttore amministrativo di Milani Foods – e li lavoriamo per consegnare un prodotto di qualità, realizzato secondo il gusto, le aspettative e le richieste del cliente».

Ogni singola specialità Milani Foods (che è inoltre specializzata nella commercializzazione di verdure surgelate e sott’olio) è preparata con gusto, passione e realizzata con ingredienti naturali, altamente selezionati. Caratteristiche che hanno portato l’azienda a raggiungere risultati positivi, anche in un periodo di flessione.

«L’azienda ha chiuso il 2012 con un fatturato di circa 6 milioni di euro – continua Alfonsi – Il primo trimestre del 2013 la vede in linea con l’anno passato. Una tenuta resa possibile da un ampliamento del portafoglio clienti, e che ci rende ottimisti riguardo al trend di crescita previsto per l’anno in corso, un +10%».

Fiore all’occhiello di Milani Foods è l’innovazione del sistema di produzione, che prevede una lavorazione senza l’uso di additivi chimici. «Grazie al nostro processo di lavorazione – spiega Giorgio De Poli, direttore commerciale di Milani Foods – le aziende possono contare su preparati di verdura che mantengono intatte le proprietà senza far ricorso a conservanti chimici. Secondo questa logica, se prima i cosiddetti semilavorati duravano un anno, i nostri ripieni, preparati per sughi e creme per farcitura,  hanno una vita utile di 90 giorni. Una durabilità che comunque è perfettamente compatibile con la shelf life ancora più ridotta dei prodotti freschi per i quali sono utilizzati. L’altro plus è lavorare solo su ordinazione, a ciclo continuo. Il cliente così può verificare in qualsiasi momento la materia prima con cui sono cucinati i preparati a base di verdura».

Attualmente Milani Foods lavora 300 tonnellate di verdura, ma l’obiettivo è raggiungere le 800 tonnellate, essendo l’insediamento produttivo strutturato per tale capacità.

Attenzione e cura scrupolosissime sono riservate alla scelta del produttore in base ai criteri della certificazione Brc (British retail consortium) e al reperimento delle materie prime. La verdura, accuratamente selezionata, è surgelata sul posto in modo da arrivare in azienda nel minor tempo possibile. Provvista di tutte le proprietà vitaminiche e organolettiche, è triturata, cucinata secondo le ricette previste, confezionata in buste da 5-10-20 e 200 kg e pastorizzata in un tunnel di raffreddamento. «Garantiamo puntualità e accuratezza nelle consegne – specifica Alfonsi – in ogni punto del territorio nazionale e all’estero, affidandoci a efficienti aziende di trasporto».

Milani Foods punta anche ai mercati stranieri, dove incalza la domanda di prodotti biologici. «Pur contribuendo al 10% del nostro fatturato, puntiamo a un incremento del business – dichiara De Poli –. Abbiamo appena sottoscritto un accordo con una società specializzata in outsourcing, che ci fornisce consulenza nella direzione commerciale estera. Inoltre, nella prospettiva di consolidarci su altri mercati, abbiamo fatto richiesta  e  ottenuto la certificazione BIO Ccpb – It BIO009, proprio perché all’estero la domanda di prodotti biologici è più alta».

http://www.milanifoods.it/