Curiosa è la storia di Valledoro S.p.A., azienda di grissini e panetti da forno che ha sede nel cuore di Brescia e che è attiva da oltre 50 anni: era il 1954, in un’Italia che si apprestava al boom economico, quando Rina Consoli e il marito Ferruccio Zubani, fornai al tempo, inventarono i Bibì Bibò seguendo la ricetta che un illustre pediatra bresciano predispose per curare la loro figlia malata. Nacquero così i famosi bocconcini di pane dal gusto dolce e tostati due volte che, più facilmente digeribili, ottennero l’effetto sperato, piacquero alle famiglie bresciane e segnarono l’inizio della realtà industriale di Valledoro.
Oggi, con un organico di 35 dipendenti, 5 linee produzione ed un mercato di vendita sia italiano sia estero, Valledoro rappresenta un’impresa in forte espansione: lo testimonia il recente ampliamento aziendale (un nuovo stabile per 12.500 mq di superficie complessiva) e il potenziamento della capacità produttiva con l’installazione di impianti di ultimissima generazione e l’estensione del portfolio prodotti (55 referenze totali organizzate in due linee, Ho.Re.Ca. e Retail). Sempre più incisiva, inoltre, è la presenza dell’azienda agli eventi fieristici internazionali in campo alimentare (Sial di Parigi, Anuga di Colonia, Foodex Japan, TuttoFood, ecc.) a testimoniare un’attenzione di primo piano verso l’export.
Al proposito, se i rapporti con i Paesi europei (Francia, Germania, Spagna, Benelux, Gran Bretagna in testa) possono dirsi consolidati, Valledoro negli ultimi anni ha raggiunto anche il mercato statunitense, giapponese e da ultimo Singapore, ponte di passaggio verso la Cina.
Alla guida di Valledoro Giorgio Zubani, figlio di Ferruccio e di Rina Consoli, e il figlio Giulio Zubani, in qualità di Responsabile produzione e marketing. Lavorando insieme, a stretto contatto con il vivere aziendale, con le problematiche e i successi di ogni giorno, in questi anni si sono concentrati sulla qualità del prodotto finito, facendo fede al motto che caratterizza da sempre Valledoro: “Produrre per i nostri clienti, come per i nostri figli”.
Certificata UNI EN ISO 9001:2000, Vision 2000 BRC (British Retail Consotium), IFS Higher Level Valledoro seleziona le materie prime e offre una vasta offerta di grissini e panetti, dai sapori e dalle forme varie, a solo marchio proprio caratterizzata dall’assoluta assenza di additivi chimici.
«Sono orgoglioso dei risultati raggiunti – dichiara Giorgio Zubani, presidente Valledoro - perché il lavoro fatto in questi ultimi anni ha permesso di rafforzare la presenza di Valledoro nel mercato, senza per questo scendere a compromessi: la filosofia con cui conduco l’azienda, infatti, è di produrre solo merce di qualità, ottenuta con ingredienti privi di additivi chimici e rigorosamente certificati. Si tratta di insegnamenti che fanno parte dell’eredità culturale di Valledoro e che, ostinato a portarli avanti, permettono ai nostri prodotti di distinguersi per la loro genuinità».
«La passione per ciò che faccio è il motore di Valledoro – aggiunge Giulio Zubani, responsabile produzione e marketing dell’azienda bresciana - il desiderio di innovare prestando attenzione alle richieste del mercato e anticipando le tendenze, sono la chiave del successo della nostra offerta. Differenziarsi anche attraverso il packaging e la comunicazione, restando sempre ancorati alla tradizionalità del processo di lavorazione, per mantenere alta la fiducia che i nostri clienti ci dimostrano da oltre cinquant’anni».
Oggi, con un organico di 35 dipendenti, 5 linee produzione ed un mercato di vendita sia italiano sia estero, Valledoro rappresenta un’impresa in forte espansione: lo testimonia il recente ampliamento aziendale (un nuovo stabile per 12.500 mq di superficie complessiva) e il potenziamento della capacità produttiva con l’installazione di impianti di ultimissima generazione e l’estensione del portfolio prodotti (55 referenze totali organizzate in due linee, Ho.Re.Ca. e Retail). Sempre più incisiva, inoltre, è la presenza dell’azienda agli eventi fieristici internazionali in campo alimentare (Sial di Parigi, Anuga di Colonia, Foodex Japan, TuttoFood, ecc.) a testimoniare un’attenzione di primo piano verso l’export.
Al proposito, se i rapporti con i Paesi europei (Francia, Germania, Spagna, Benelux, Gran Bretagna in testa) possono dirsi consolidati, Valledoro negli ultimi anni ha raggiunto anche il mercato statunitense, giapponese e da ultimo Singapore, ponte di passaggio verso la Cina.
Alla guida di Valledoro Giorgio Zubani, figlio di Ferruccio e di Rina Consoli, e il figlio Giulio Zubani, in qualità di Responsabile produzione e marketing. Lavorando insieme, a stretto contatto con il vivere aziendale, con le problematiche e i successi di ogni giorno, in questi anni si sono concentrati sulla qualità del prodotto finito, facendo fede al motto che caratterizza da sempre Valledoro: “Produrre per i nostri clienti, come per i nostri figli”.
Certificata UNI EN ISO 9001:2000, Vision 2000 BRC (British Retail Consotium), IFS Higher Level Valledoro seleziona le materie prime e offre una vasta offerta di grissini e panetti, dai sapori e dalle forme varie, a solo marchio proprio caratterizzata dall’assoluta assenza di additivi chimici.
«Sono orgoglioso dei risultati raggiunti – dichiara Giorgio Zubani, presidente Valledoro - perché il lavoro fatto in questi ultimi anni ha permesso di rafforzare la presenza di Valledoro nel mercato, senza per questo scendere a compromessi: la filosofia con cui conduco l’azienda, infatti, è di produrre solo merce di qualità, ottenuta con ingredienti privi di additivi chimici e rigorosamente certificati. Si tratta di insegnamenti che fanno parte dell’eredità culturale di Valledoro e che, ostinato a portarli avanti, permettono ai nostri prodotti di distinguersi per la loro genuinità».
«La passione per ciò che faccio è il motore di Valledoro – aggiunge Giulio Zubani, responsabile produzione e marketing dell’azienda bresciana - il desiderio di innovare prestando attenzione alle richieste del mercato e anticipando le tendenze, sono la chiave del successo della nostra offerta. Differenziarsi anche attraverso il packaging e la comunicazione, restando sempre ancorati alla tradizionalità del processo di lavorazione, per mantenere alta la fiducia che i nostri clienti ci dimostrano da oltre cinquant’anni».
