Lo spreco alimentare è una delle problematiche più importanti che affrontano i Retailer del food.
Ogni anno in Europa, più di 14 miliardi di dollari di manzo, pollo, carne di maiale e pesce sono gettati via dalla grande distribuzione.

La Commissione europea ha assunto un ruolo attivo nella riduzione degli sprechi alimentari e ha fissato obiettivi per dimezzare i rifiuti alimentari pro capite dei consumatori e della vendita al dettaglio entro il 2030, riducendo la perdita di cibo lungo la catena di produzione e distribuzione alimentare. La stragrande maggioranza di questi sprechi è dovuta al controllo manuale dell’inventario nei negozi, che inevitabilmente porta a errori umani.

Nel tentativo di aiutare i retailer a raggiungere questi obiettivi, nel 2015, Checkpoint ha lanciato la prima etichetta RFID per alimenti che può essere applicata sul prodotto in qualsiasi momento della supply chain: in negozio, nell’industria, nel centro di imballaggio o anche nel centro di distribuzione.

Quali sono le caratteristiche che fanno emergere questa innovazione rispetto alle altre?

La nuova soluzione RFID per la gestione efficace della carne fresca, offre una valida alternativa ai conteggi manuali dell’inventario. La soluzione permette di reperire importanti e utili informazioni sui prodotti in tempo reale, con l'obiettivo di ridurre il tempo impiegato per il riconoscimento e la sostituzione della carne scaduta, ridurre gli sprechi, aumentare le vendite e di conseguenza aumentare il profitto.

Attualmente, la maggior parte dei retailer della grande distribuzione non hanno un metodo efficiente per ottenere informazioni o tracciare le carne fresca una volta confezionata. La soluzione certificata RFID di Checkpoint semplifica tutti i processi in un reparto carni di un retailer.

L’inventario è da sempre un processo manuale, che richiede tempo, i report sono spesso inesatti e molti retailer semplicemente non hanno il tempo di eseguirlo in maniera sistematica e accurata. La maggior parte delle volte questo va ad intaccare la customer experience e produce sprechi a causa dei prodotti invenduti in magazzino o scaduti rimasti sullo scaffale.

La nuova soluzione RFID di Checkpoint per la gestione della carne fresca fornisce dati che consentono al retailer di avvisare il personale quando un prodotto ha bisogno di essere rifornito, se è in scadenza o se si trova semplicemente nella zona sbagliata del negozio. Questa soluzione consentirà ai retailer di ridurre i rifiuti alimentari, migliorando contemporaneamente la customer experience e le vendite, garantendo la disponibilità di prodotti sempre freschi, una corretta scontistica e l’aumento della disponibilità a scaffale della carne.

La tecnologia ha la possibilità di contrassegnare, per esempio, che 25 SKU devono essere messi sullo scaffale nei prossimi 25 minuti e che 25 SKU sono in scadenza e devono essere ritirati. Grazie alla migliore visibilità dei prodotti, i retailer possono, in ultima analisi, gestire meglio i propri prodotti e ridurre gli sprechi.

La nuova soluzione RFID di Checkpoint per l’ottimizzazione della gestione della carne fresca è attualmente in fase Pilota in tutta Europa. Viene sperimentata da cinque retailer della GDO in Spagna, in Francia e in Italia.


Carlos Lopez

Direttore Commerciale RFID, Sud Europa, Checkpoint Systems