È possibile, anche per l’Italia, produrre grano duro di qualità, senza obbligatoriamente acquistarlo all’estero? La risposta di Granoro al quesito è affermativa. Da questa certezza è iniziato nel 2012, all’interno dell’azienda di Corato (BA), un percorso che ha aggregato i player agricoli e li ha spinti a produrre grano duro di qualità. Coinvolgendo gli operatori del Tavoliere, le cooperative di stoccaggio, i molini, è nato ufficialmente nel 2012 il progetto “Dedicato”, che comprende una linea di prodotti (in primis la pasta) a filiera corta. La pasta Granoro “Dedicato” è il primo prodotto a fregiarsi anche del marchio “Prodotti di Qualità di Puglia”, voluto dall’assessorato regionale alle Risorse agroalimentari, che attesta e certifica che la filiera è tutta pugliese. Granoro “Dedicato” è anche la prima pasta di filiera cerealicola pugliese certificata UNI EN ISO22005:08 da DNV (Det Norske Veritas). È un marchio di qualità collettivo comunitario con indicazione di origine che garantisce la qualità e l’origine del prodotto, valorizza i prodotti agricoli con un elevato standard qualitativo e porta a conoscenza dei consumatori le caratteristiche qualitative dei prodotti.

La linea “Dedicato” aggrega oggi 240 piccoli produttori; produce circa 150.000 quintali di grano duro di qualità totalmente ottenuto in Puglia, da cui sviluppa circa 90.000 quintali di semola e circa 70.000 quintali di pasta l’anno. Per sostenere il lavoro degli agricoltori, l’azienda propone un prezzo minimo garantito (che copre i costi agricoli di produzione) e una serie di premialità legate al livello proteico, che deve essere minimo 14%/14,5%.

Granoro ha voluto completare il “paniere” di prodotti con le colonne portanti della Dieta mediterranea: l’olio extravergine di oliva Coratina D.O.P. di Castel del Monte, i pomodorini di Andria, i legumi di Altamura e del Parco dell’Alta Murgia.