- Lo scorso anno Euro Pool System ha acquisito la società LPR - La Pallette Rouge, il secondo player europeo nel noleggio dei pallet. Quali vantaggi avete ottenuto da questa operazione?
Grazie a questa acquisizione il nuovo gruppo rafforza la propria posizione di leader nel mercato europeo degli imballaggi e dei sistemi per la movimentazione, destinati al settore della distribuzione. L’esperienza combinata di entrambe le aziende, spinta da una grande capacità innovativa e dalla flessibilità delle strutture, permetterà infatti di offrire valore aggiunto unico e più sostenibile per i clienti. Di fatto Euro Pool System è diventato un gruppo che fattura oltre 330 milioni di euro con più di 400 dipendenti e oltre 120 depositi. Lo scorso anno, inoltre, sono stati acquisiti nuovi importanti distributori nel panorama europeo, primo tra tutti in Italia la catena di ipermercati Auchan.
- Quali sono le novità e i progetti che intendete realizzare nel 2012?
Il 2012 si è aperto con importanti novità relative soprattutto al fronte est europeo, dove si stanno concretizzando aperture di nuovi mercati (Polonia e Repubblica Ceca) ai quali seguiranno Romania, Ungheria e Turchia. Sono progetti molto ambiziosi e concreti che i grandi distributori internazionali ci hanno affidato per la gestione dei loro imballaggi riutilizzabili. In diversi paesi, infatti, il tema del riutilizzabile e della logistica di ritorno è molto sentito tanto che a capo di questi progetti vengono messi dei veri professionisti che con noi studiano e pianificano le strategie volte all’ottimizzazione dei flussi e alla garanzia dei massimi benefici e risultati. I risparmi diventano enormi e in un momento di crisi come questo, l’attenzione alla riduzione dei costi e al raggiungimento del massimo vantaggio diventa la priorità.
- Qual è la strategia vincente della vostra azienda?
La nostra strategia è piuttosto semplice: standardizzazione molto spinta, centri integrati e innovazione. Con la standardizzazione, ovvero il tasso di imballaggi riutilizzabili sul totale dei colli movimentati, riusciamo ad esprimere i volumi necessari a riempire i camion di “prodotto”, riducendo immediatamente il trasporto degli imballaggi monouso invece destinati al macero. Spesso questi camion che rientrano dai negozi viaggiano vuoti o portano materiale di scarto o rifiuto, quindi di nessun valore aggiunto. Attraverso i centri integrati di ritorno, invece, tagliamo i costi di una buona parte di logistica e la doppia movimentazione, che oggi rappresentano il vero costo da abbattere.
- Come gestite i rapporti con la Gdo attraverso i Centri Integrati?
Euro Pool System si affianca ai CeDi della Gdo e gestisce tutte le attrezzature e gli imballaggi per conto del distributore, il quale immediatamente libera risorse e spazi per la gestione del proprio business. Spesso i benefici di questo tipo di gestione sono anche superiori alle nostre aspettative, perché a volte le sinergie che si innescano vanno al di sopra dei nostri piani iniziali. Proprio la prossimità e la vicinanza al distributore ci permettono di comprendere pienamente caratteristiche e peculiarità della sua organizzazione tanto che lo scambio di informazioni e di idee ci porta a sperimentare nuove e personalizzate soluzioni per ottimizzare ulteriormente i processi.
- Ci può fare qualche esempio concreto?
In Spagna, ad esempio, abbiamo avviato una collaborazione di lungo periodo con Eroski e questo ci ha consentito di automatizzare il loro magazzino di Madrid adibito all’ortofrutta e di realizzarne altri due che sorgeranno nei prossimi anni in diverse aree del paese. In questo caso, Euro Pool System ha messo a disposizione un magazzino completamente automatizzato in cui viene smistata tutta la frutta e la verdura della Spagna proveniente dal distributore. E’ stato senza dubbio un importante investimento economico, ma a meno di 2 anni di operatività i risultati sono ottimi e questo ci dà fiducia nel proseguire con il piano di sviluppo ed implementazione.
- Per quanto riguarda il mercato italiano invece?
In Italia la vicinanza e lo spirito di innovazione ci sta spingendo alla realizzazione di un nuovo modello di cassa, specifico per il trasporto dei tranci di carne sottovuoto. La cassa esprime le specifiche richieste di alcuni nostri clienti distributori e verrà abbinata a dei carrelli in plastica che ne faranno da supporto per la movimentazione in piattaforma, nei camion e presso i punti di vendita. In questo modo andiamo a risolvere sia il problema del trasporto di questa specifica tipologia di prodotto, sia quello dei supporti in plastica che sono molto più igienici e flessibili nell’utilizzo rispetto al tradizionale pallet in legno. Euro Pool System si conferma così non solo fornitore di casse, ma un’azienda in grado – con la propria esperienza - di innovare e raggiungere nuovi importanti traguardi per il mondo della grande distribuzione.
Per maggiori informazioni:
www.europoolsystem.it
Grazie a questa acquisizione il nuovo gruppo rafforza la propria posizione di leader nel mercato europeo degli imballaggi e dei sistemi per la movimentazione, destinati al settore della distribuzione. L’esperienza combinata di entrambe le aziende, spinta da una grande capacità innovativa e dalla flessibilità delle strutture, permetterà infatti di offrire valore aggiunto unico e più sostenibile per i clienti. Di fatto Euro Pool System è diventato un gruppo che fattura oltre 330 milioni di euro con più di 400 dipendenti e oltre 120 depositi. Lo scorso anno, inoltre, sono stati acquisiti nuovi importanti distributori nel panorama europeo, primo tra tutti in Italia la catena di ipermercati Auchan.
- Quali sono le novità e i progetti che intendete realizzare nel 2012?
Il 2012 si è aperto con importanti novità relative soprattutto al fronte est europeo, dove si stanno concretizzando aperture di nuovi mercati (Polonia e Repubblica Ceca) ai quali seguiranno Romania, Ungheria e Turchia. Sono progetti molto ambiziosi e concreti che i grandi distributori internazionali ci hanno affidato per la gestione dei loro imballaggi riutilizzabili. In diversi paesi, infatti, il tema del riutilizzabile e della logistica di ritorno è molto sentito tanto che a capo di questi progetti vengono messi dei veri professionisti che con noi studiano e pianificano le strategie volte all’ottimizzazione dei flussi e alla garanzia dei massimi benefici e risultati. I risparmi diventano enormi e in un momento di crisi come questo, l’attenzione alla riduzione dei costi e al raggiungimento del massimo vantaggio diventa la priorità.
- Qual è la strategia vincente della vostra azienda?
La nostra strategia è piuttosto semplice: standardizzazione molto spinta, centri integrati e innovazione. Con la standardizzazione, ovvero il tasso di imballaggi riutilizzabili sul totale dei colli movimentati, riusciamo ad esprimere i volumi necessari a riempire i camion di “prodotto”, riducendo immediatamente il trasporto degli imballaggi monouso invece destinati al macero. Spesso questi camion che rientrano dai negozi viaggiano vuoti o portano materiale di scarto o rifiuto, quindi di nessun valore aggiunto. Attraverso i centri integrati di ritorno, invece, tagliamo i costi di una buona parte di logistica e la doppia movimentazione, che oggi rappresentano il vero costo da abbattere.
- Come gestite i rapporti con la Gdo attraverso i Centri Integrati?
Euro Pool System si affianca ai CeDi della Gdo e gestisce tutte le attrezzature e gli imballaggi per conto del distributore, il quale immediatamente libera risorse e spazi per la gestione del proprio business. Spesso i benefici di questo tipo di gestione sono anche superiori alle nostre aspettative, perché a volte le sinergie che si innescano vanno al di sopra dei nostri piani iniziali. Proprio la prossimità e la vicinanza al distributore ci permettono di comprendere pienamente caratteristiche e peculiarità della sua organizzazione tanto che lo scambio di informazioni e di idee ci porta a sperimentare nuove e personalizzate soluzioni per ottimizzare ulteriormente i processi.
- Ci può fare qualche esempio concreto?
In Spagna, ad esempio, abbiamo avviato una collaborazione di lungo periodo con Eroski e questo ci ha consentito di automatizzare il loro magazzino di Madrid adibito all’ortofrutta e di realizzarne altri due che sorgeranno nei prossimi anni in diverse aree del paese. In questo caso, Euro Pool System ha messo a disposizione un magazzino completamente automatizzato in cui viene smistata tutta la frutta e la verdura della Spagna proveniente dal distributore. E’ stato senza dubbio un importante investimento economico, ma a meno di 2 anni di operatività i risultati sono ottimi e questo ci dà fiducia nel proseguire con il piano di sviluppo ed implementazione.
- Per quanto riguarda il mercato italiano invece?
In Italia la vicinanza e lo spirito di innovazione ci sta spingendo alla realizzazione di un nuovo modello di cassa, specifico per il trasporto dei tranci di carne sottovuoto. La cassa esprime le specifiche richieste di alcuni nostri clienti distributori e verrà abbinata a dei carrelli in plastica che ne faranno da supporto per la movimentazione in piattaforma, nei camion e presso i punti di vendita. In questo modo andiamo a risolvere sia il problema del trasporto di questa specifica tipologia di prodotto, sia quello dei supporti in plastica che sono molto più igienici e flessibili nell’utilizzo rispetto al tradizionale pallet in legno. Euro Pool System si conferma così non solo fornitore di casse, ma un’azienda in grado – con la propria esperienza - di innovare e raggiungere nuovi importanti traguardi per il mondo della grande distribuzione.
Per maggiori informazioni:
www.europoolsystem.it
