Sono 15 gli oranghi orfani salvati e reintrodotti in natura, 1.000 gli alberi piantumati per ripristinare un ettaro di foresta sull’isola di Sumatra, in Indonesia, e numerose le iniziative antibracconaggio e di educazione delle comunità locali sostenute grazie al progetto di salvaguardia ambientale ‘All’orango il ci tengo’ promosso dalla Di Leo Pietro Spa, azienda di Matera impegnata nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno, insieme all’associazione per la conservazione ambientale forPlanet Onlus presieduta dalla scrittrice e conduttrice televisiva Tessa Gelisio.

I risultati del progetto sono stati presentati a Milano nell’ambito del Salone della CSR e dell’innovazione sociale in coincidenza con la chiusura del progetto che ha previsto, fino allo scorso 1° ottobre, la destinazione dell’1% del ricavato dalla vendita della linea di biscotti ‘Fattincasa’, per oltre 40 mila euro complessivi, alla salvaguardia delle foreste di Sumatra e degli orango, minacciati dalle nuove coltivazioni di palma da olio.

Di Leo, pioniera, 25 anni fa, con il lancio dei biscotti ‘Fattincasa’ con olio di mais senza olio di palma ha realizzato questa iniziativa in collaborazione con la Sumatran Orangutan Society (SOS) e volta alla salvaguardia ambientale dell’isola di Sumatra, sempre più minacciata dalle deforestazioni in atto per fare posto alle nuove piantagioni di palma da olio.

«La responsabilità sociale è un processo strutturato e integrato nel nostro business - ha commentato Pietro Di Leo, amministratore unico della Di Leo Pietro Spa –; siamo costantemente impegnati in un lavoro di innovazione dei nostri prodotti e di ricerca di ingredienti genuini, in linea con le esigenze dei consumatori, sempre più attenti agli aspetti nutrizionali e salutistici. Dopo la scelta di eliminare l’olio di palma da tutte le nostre linee produttive abbiamo contribuito, nel nostro piccolo, a riforestare un’area tropicale, polmone verde fondamentale per l’equilibrio ecologico del pianeta, oltre che habitat naturale degli oranghi».