Giunta alla quarta generazione, Bergader racconta la passione di una famiglia per una tradizione antica e per sapori buoni e autentici come quelli di una volta.
Nata a Waging nel 1902, nel corso dei decenni Bergader ha perfezionato le tecniche di produzione, senza permettere che la modernità eliminasse l’esperienza e la gestualità dei propri maestri casari e allevatori.

Bergader Italia, da oltre 40 sul mercato nazionale, continua il trend positivo ottenuto nel tempo grazie al valore delle proprie selezioni. L’analisi delle preferenze e dei gusti degli Italiani, una capillare capacità distributiva e la disponibilità di prodotto sia al banco che al libero servizio, una forte collaborazione con la GDO ed una buona marginalità di prodotto, sono tra i punti di forza di un marchio internazionale di alta qualità.

L’origine rigorosamente bavarese dei prodotti, l’assoluta qualità, l’affidabilità garantita alle insegne e la dinamicità nel rispondere ai cambiamenti della grande distribuzione sono tra i valori aggiunti di Bergader. Oltre all’adozione di diverse politiche e strategie commerciali che spaziano dalle classiche attività promozionali all'adozione dell'every day low price, particolarmente premiante per la propria gamma.

Inizialmente Bergader si è fatta conoscere per il famoso formaggio erborinato Bergader Edelpilz, di grande personalità, con pezzatura dai 100 g a peso fisso fino ai 2/3 chili a peso variabile nei diversi formati rettangolare e rotondo.
Nel 2007/2008 è stata lanciata la gamma di formaggi a pasta molle della linea Cremosissimo, con 6 diverse specialità per formato o ingredienti: dal più tradizionale al "Cremosissimo Benessere - naturalmente senza lattosio".
In seguito è arrivata Bergader Caciotta, formaggio con crosta e pasta morbide dal sapore delicato e con un leggero sentore salato, ottimo da tavola ma anche validissimo ingrediente per molte preparazioni culinarie.
In agosto 2016 sono state presentate le fettine Bergbauern Käse, referenza già accolta da importanti insegne del mercato, no OGM, naturalmente senza lattosio, prodotte con latte munto in stalle con in media 25 capi alimentati con foraggio selezionato, ubicate sopra gli 800 metri ad un massimo di 30 km di distanza dal caseificio.