Paese
Singapore
Settore
Retail
Dati chiave
Format: Panetteria
Lancio: 2001
Superficie media: 60 – 100 mq
Negozi Singapore: 24
Negozi estero (franchising): Indonesia, Cina, Malesia, Filippine, Taiwan, Medio Oriente, India, Hong Kong
Chiavi di innovazione
Area retail coinvolgente e polisensoriale
Assortimento fast fashion
Prodotti visual
Storytelling
Comunicazione mirata
Il progetto
BreadTalk rompe gli schemi tradizionali con un concept di panetteria boutique molto coinvolgente. Le vetrine con vista sulle aree di lavorazione attirano l'attenzione di passanti e clienti, rassicurano sulle condizioni igieniche dell'ambiente, testimoniano lo standard di qualità dei prodotti e trasmettono la passione dei cuochi in attività. Un’ambientazione urbana e chic, in cui gli spazi interni sono aperti, fluidi e polisensoriali. Un concept che de-banalizza l’acquisto del pane.
Le lavorazioni sono artigianali e l’assortimento è ampio: oltre 140 referenze tra pani, pane dolce, pasticcini e torte. Integra l’assortimento anche una selezione di bevande. BreadTalk rinnova costantemente l'assortimento attraverso l'introduzione di 10 nuove proposte ogni quattro mesi. Spesso le novità hanno una durata di tempo limitata e sono promosse da una comunicazione accattivante che spinge il consumatore all'acquisto d'impulso.
Molti prodotti posseggono un elevato contenuto estetico. La cura delle forme, la riproduzione dei simboli grafici e gli accostamenti cromatici sono utilizzati come elementi che avvicinano il retailer al mondo creativo del design. Bread Talk, il “pane che racconta”, gioca, oltre che sulla forma, sulla creatività dei nomi e sulle “storie” costruite attorno a ogni prodotto e raccontate sui cartellini. L'occasione di acquisto e di consumo si arricchisce di elementi simbolici e ludici.
Nelle campagne, BreadTalk si ispira spesso a temi di forte impatto locale, come il kung fu. Inoltre la catena utilizza in modo intensivo eventi e forme di comunicazione non tradizionale. Recentemente ha promosso un Flossstival, un festival di strada, durato un mese, con degustazioni, spettacoli e attività ludiche, dedicato al best seller Flosss.
La catena è inoltre vincitrice di vari premi tra cui il Singapore Promising Brand e il Singapore Most Popular Brand and Superbrand
Design for Asia Award. Conta, nel 2006, utili per 965.000 euro e un fatturato di 16 milioni di euro. Prevede inoltre di inaugurare 1.000 negozi entro 10 anni.
Autore
Luke Lim (Melvin Ong)
www.kikilab.it
Singapore
Settore
Retail
Dati chiave
Format: Panetteria
Lancio: 2001
Superficie media: 60 – 100 mq
Negozi Singapore: 24
Negozi estero (franchising): Indonesia, Cina, Malesia, Filippine, Taiwan, Medio Oriente, India, Hong Kong
Chiavi di innovazione
Area retail coinvolgente e polisensoriale
Assortimento fast fashion
Prodotti visual
Storytelling
Comunicazione mirata
Il progetto
BreadTalk rompe gli schemi tradizionali con un concept di panetteria boutique molto coinvolgente. Le vetrine con vista sulle aree di lavorazione attirano l'attenzione di passanti e clienti, rassicurano sulle condizioni igieniche dell'ambiente, testimoniano lo standard di qualità dei prodotti e trasmettono la passione dei cuochi in attività. Un’ambientazione urbana e chic, in cui gli spazi interni sono aperti, fluidi e polisensoriali. Un concept che de-banalizza l’acquisto del pane.
Le lavorazioni sono artigianali e l’assortimento è ampio: oltre 140 referenze tra pani, pane dolce, pasticcini e torte. Integra l’assortimento anche una selezione di bevande. BreadTalk rinnova costantemente l'assortimento attraverso l'introduzione di 10 nuove proposte ogni quattro mesi. Spesso le novità hanno una durata di tempo limitata e sono promosse da una comunicazione accattivante che spinge il consumatore all'acquisto d'impulso.
Molti prodotti posseggono un elevato contenuto estetico. La cura delle forme, la riproduzione dei simboli grafici e gli accostamenti cromatici sono utilizzati come elementi che avvicinano il retailer al mondo creativo del design. Bread Talk, il “pane che racconta”, gioca, oltre che sulla forma, sulla creatività dei nomi e sulle “storie” costruite attorno a ogni prodotto e raccontate sui cartellini. L'occasione di acquisto e di consumo si arricchisce di elementi simbolici e ludici.
Nelle campagne, BreadTalk si ispira spesso a temi di forte impatto locale, come il kung fu. Inoltre la catena utilizza in modo intensivo eventi e forme di comunicazione non tradizionale. Recentemente ha promosso un Flossstival, un festival di strada, durato un mese, con degustazioni, spettacoli e attività ludiche, dedicato al best seller Flosss.
La catena è inoltre vincitrice di vari premi tra cui il Singapore Promising Brand e il Singapore Most Popular Brand and Superbrand
Design for Asia Award. Conta, nel 2006, utili per 965.000 euro e un fatturato di 16 milioni di euro. Prevede inoltre di inaugurare 1.000 negozi entro 10 anni.
Autore
Luke Lim (Melvin Ong)
www.kikilab.it
