Un nuovo modello di sviluppo che parte dal caffè e dalla prima capsula compostabile 100% italiana: è il progetto che ha visto impegnate in una ricerca durata 5 anni due eccellenze italiane, Lavazza e Novamont e i cui risultati sono stati presentati oggi.  

Grazie all’alleanza strategica tra le due realtà del Made in Italy e ad un altissimo lavoro di analisi, è stata messa a punto la prima capsula compostabile realizzata in Mater-Bi® 3G, compatibile con la macchina Lavazza Minù e disponibile in due pregiate miscele 100% Arabica, certificate dall’ONG Rainforest Alliance.

L’aspetto su cui l’azienda di Settimo Torinese ha puntato con questa innovazione è una fase precisa del ciclo di vita del prodotto: il fine vita.

“E’ una tappa storica per Lavazza in quanto presentiamo un nuovo prodotto che prima non c’era” commenta il Vice Presidente del Gruppo Marco Lavazza (nella foto, a destra). “Finalmente abbiamo raggiunto un importante traguardo scientifico e tecnologico con la prima capsula compostabile, con brevetto Lavazza, realizzata in Mater-Bi® di terza generazione che garantisce un’eccellente qualità in tazza come da standard Lavazza.
La capsula sarà pronta nel secondo semestre 2015 e presente sul mercato nel 2016.