I segnali che arrivano dall’analisi dei dati del primo trimestre del 2015 - presentati da Jones Lang LaSalle - confermano le aspettative positive registrate a chiusura 2014: take up stabile in tutti i settori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, volumi di investimento in crescita (per un totale di circa 2 miliardi di euro) e compressione dei rendimenti generalizzata.

E’ un mercato che attira la fiducia degli investitori sia nazionali che internazionali i quali, trovando ancora mancanza di prodotto in vendita, cominciano a riportare la propria attenzione anche sugli sviluppi di progetti di qualità.Il settore da cui in generale riparte il mercato dopo un periodo di difficoltà è l’Office: sono infatti positive le performance sia dal punto di vista degli investimenti che del leasing. Da segnalare l’incremento delle richieste di grandi metrature che provengono da corporate interessate a consolidare i propri spazi, a ottimizzare i costi e ad aumentare la qualità dei propri uffici.

Il segnale più evidente per il settore retail, invece, è la ripresa degli sviluppi. I promotori immobiliari, supportati dalle banche, portano avanti progetti innovativi che attirano l’interesse dei capitali che non trovano nell’esistente un prodotto adatto alle proprie esigenze. Nel primo trimestre sono stati investiti circa 173 milioni di euro (il 36% in meno rispetto allo stesso periodo del 2014) e si è registrata una compressione generale dei rendimenti per tutti i sotto segmenti.