A livello globale nel Q2 2015 si sono registrati volumi di investimento pari a circa €155 miliardi, cifra che rappresenta una crescita del 13% rispetto ai valori del Q1 2015. Il primo semestre ha visto un incremento del 9% degli investimenti globali rispetto allo stesso periodo del 2014, con gli Stati Uniti che hanno mostrato i dati di crescita più elevati (+29% circa).

L’appetito degli investitori per il settore immobiliare resta quindi forte e costante. Da sottolineare l’aumento, a livello globale, delle operazioni che hanno riguardato portafogli, aumentate del 20% nel primo semestre 2015 rispetto a quanto registrato nello stesso periodo del 2014. Questa crescita ha riguardato in particolare nel Q2 2015 i settori retail e hotel mentre nella seconda parte del 2015 ci si aspetta di vedere importanti operazioni che interesseranno portafogli logistici in Europa, negli Stati Uniti e in Australia.

L’Italia non è da meno: nel nostro paese sono stati investiti circa €3.5 miliardi di euro, di cui €1.5 miliardi nel Q2 (il 48% in più rispetto allo stesso trimestre del 2014). Il 90% dei capitali investiti sono internazionali, di questi un quarto proveniente dagli Stati Uniti. Da segnalare l’incremento di capitali provenienti dal Regno Unito, per un valore 10 volte superiore a quello registrato in tutto il 2014, e dalla Germania.

Grande attenzione agli immobili di tipo mixed use e alternative investment, che nel primo semestre di quest’anno registrano un +80% dei volumi.