La School of Management del Politecnico di Milano ha recentemente organizzato un convegno - dal titolo “Marketing reloaded: slogan o vero cambiamento?” -, dal quale sono emerse le caratteristiche e le prospettive di un vero e proprio nuovo paradigma di marketing che riguarda i prodotti di largo consumo.

Gli italiani: vicini alla tradizione
Il consumatore italiano vive il contrasto tra tradizione e multicanalità. L’invecchiamento della popolazione, l’aumento della fedeltà alla marca, la maggiore importanza attribuita alla qualità dei prodotti comprati e al made in Italy influenzano i comportamenti d’acquisto e concorrono a creare uno scenario di vendita particolare e strettamente legato alla tradizione. Rispetto a quanto accade in altri paesi del vecchio continente, infatti, in Italia – come ha sottolineato durante il suo intervento Concetta Galante, senior client manager di ACNielsen Italia - sono le grandi marche a essere premiate dai consumatori, a discapito delle private label. La distribuzione, a differenza di quella estera, si focalizza maggiormente sui punti vendita di tipo classico, sperimentando poco altri formati, come ad esempio i discount.

L’innovazione nel largo consumo
Lo scenario futuro vede in internet un efficace strumento di vendita dei beni di largo consumo, dove chi acquista è fortemente attratto dalle prospettive di interazione. La aziende hanno quindi la necessità di adeguarsi al cambiamento. Il marketing reloaded è il paradigma del futuro, si basa infatti sulla necessità di co-creare con il cliente esperienze di marca multicanale e interattive, dando modo di personalizzare i prodotti e creare video pubblicitari. A sostegno del nuovo paradigma di marketing, è stato anche realizzato dalla School of Management, Nielsen, Nielsen//NetRatings e Connexia un progetto - La multicanalità paga lo scaffale - che punta a capire come i consumatori vivono l’esperienza della multicanalità e se i consumatori multicanale costituiscono un target abbastanza ampio e attrattivo da giustificare politiche di marketing differenziate e specifiche. A novembre 2007 verranno presentati i primi risultati. Avremo quindi modo di riparlarne.