Paolo Barberini è stato nominato presidente della società costituita da imprese licenziatarie del marchio Sidis e in gran parte afferenti a Interdis.
Nato a Napoli nel 1959, dopo la laurea in economia e commercio Barberini consegue il master in direzione delle aziende commerciali presso la Sda Bocconi e l’Ifor di Milano.
Il suo percorso professionale inizia nella Midal spa - impresa distributiva operante nel Lazio e in Umbria - dove ricopre varie cariche fino a diventarne amministratore delegato. Nominato nel 2003 presidente di Interdis, viene riconfermato nel giugno 2005.
Oltre a ricoprire la carica di vice presidente nazionale di Confcommercio, da luglio 2006 Paolo Barberini è anche presidente di Federdistribuzione.
“La volontà è quella di ottimizzare le attività di marketing e commerciali al fine di accrescere in misura rilevante il valore dell’insegna Sidis. – afferma Paolo Barberini - Per il futuro, Sidis, coniugando l’implementazione delle attività più innovative con l’attento presidio di tutte le leve del retailing mix, intende sempre di più aumentare il livello di soddisfazione dei clienti/consumatori”.
Nato a Napoli nel 1959, dopo la laurea in economia e commercio Barberini consegue il master in direzione delle aziende commerciali presso la Sda Bocconi e l’Ifor di Milano.
Il suo percorso professionale inizia nella Midal spa - impresa distributiva operante nel Lazio e in Umbria - dove ricopre varie cariche fino a diventarne amministratore delegato. Nominato nel 2003 presidente di Interdis, viene riconfermato nel giugno 2005.
Oltre a ricoprire la carica di vice presidente nazionale di Confcommercio, da luglio 2006 Paolo Barberini è anche presidente di Federdistribuzione.
“La volontà è quella di ottimizzare le attività di marketing e commerciali al fine di accrescere in misura rilevante il valore dell’insegna Sidis. – afferma Paolo Barberini - Per il futuro, Sidis, coniugando l’implementazione delle attività più innovative con l’attento presidio di tutte le leve del retailing mix, intende sempre di più aumentare il livello di soddisfazione dei clienti/consumatori”.
