Si precisa il piano di sviluppo di Starbucks nella nostra Penisola. Dopo l’inaugurazione, in settembre, della Reserve Roastery di 2.500 mq di Milano Piazza Cordusio, gestita direttamente dal gruppo Usa, il piano disegnato con l’alleato italiano, Gruppo Percassi, tramite la società Siren, prevede su Milano una quota ideale di 25 inaugurazioni, di cui 15 nel 2019, come ha spiegato l’amministratore delegato per l'italia, Roberto Masi, al ‘Corriere della Sera’ e al ‘Sole 24 Ore’.

Il 19 novembre è partita la caffetteria di Milano Corso Garibaldi, angolo Piazza XXV aprile di 200 mq, dehor compreso: si è insediata all'interno dei locali in precedenza occupati da D-Mail, altra insegna che fa capo a Percassi, in una posizione strategica e di forte passaggio, cioè davanti a Eataly Smeraldo e all'imbocco di Corso Como.

Sabato 24 poi è previsto l’opening, di 280 mq, del negozio di Piazza San Babila, in fondo a Corso Vittorio Emanuele, all'interno del Brian Barry Bulding, departement store dedicato a moda, cosmesi e ristorazione, su 12 piani e 6.000 mq di vendita.

Il programma continua il 29, con lo sbarco presso il Terminal 1 dell’aeroporto di Milano Malpensa, su circa 400 mq di superficie. Inoltre, sempre secondo le dichiarazioni di Masi, sono praticamente certe inaugurazioni presso City Life Shopping e alla Stazione di Milano Centrale.

Le altre città nel mirino sono Roma e Firenze, probabilmente già nel 2109, ma anche Bologna, Verona, Venezia e Torino.

(le immagini sono proprietà di 'Distribuzione Moderna')