Il Senato affianca la Camera dei Deputati nella lotta allo spreco alimentare. Infatti, mentre si aspetta, da Palazzo Madama, il via libera per la nuova legge antispreco, proposta dalla deputata Pd, Maria Chiara Gadda, la senatrice Laura Puppato (Pd) formula una bozza di Ddl che precisa alcuni aspetti ancora da definire.

Come riferisce il giornale 'Test-Il Salvagente', la grande innovazione - che ha ricevuto l’adesione e la firma di altri 30 senatori - è il sistema di incentivazione previsto per la distribuzione più virtuosa che, a fronte di seri piani di reimpiego, recupero e rimessa in circolo di beni ancora adatti ad essere consumati otterrà crediti di imposta pari al 20 per cento del valore delle merci donate. Altri crediti sono previsti per l’impegno sul versante della riduzione degli imballaggi. Inoltre il Ddl fisserà, se approvato, sanzioni per chisi rifiuta di implementare circuiti di riuso degli alimenti scaduti, ma ancora validi alimentarmente.

La stessa Laura Puppato, interpellata, da ‘Test- Il Salvagente’, ha chiarito che “la volontà non è di ritardare l’approvazione della prima legge, bensì di regolamentare taluni aspetti che erano sfuggiti”