Gli esperti di Jones Lang LaSalle hanno annunciato che un quarto trimestre particolarmente attivo ha portato il volume annuale di investimenti globali ad un valore più alto del 50% rispetto ai livelli del 2009; ciò rappresenta una significativa ripresa dell’attività di investimento nei tre principali mercati (Americhe, Asia, EMEA).  

Secondo l’analisi di Jones Lang LaSalle, dopo aver raggiunto il livello minimo a fine 2009, gli investimenti globali di immobili commerciali si sono risollevati grazie ad un’intensa attività nei mercati principali durante la prima metà dell’anno e a un generale miglioramento nell’attività di investimento nel quarto trimestre. L’attività registrata nell’ultimo trimestre del 2010 ha segnato il primo momento in cui i volumi di investimento hanno superato gli 100 miliardi di dollari dall’inizio della crisi economica globale nel 2007.
 
Nel 2010 tutti i mercati hanno osservato una ripresa incoraggiante dei volumi di investimento. Il maggiore rialzo è stato registrato nelle Americhe e in Europa, dove nel 2008 e 2009 i volumi complessivi avevano mostrato un declino più marcato.  

I maggiori mercati europei, rappresentati da Regno Unito, Germania e Francia, hanno registrato più della metà dei volumi di investimento dell’intera area, confermando il trend globale che vede gli investitori interessati a prodotti core in mercati maturi e trasparenti, nonostante sia ormai chiaro che questi si stiano preparando per cercare proposte interessanti in nuovi mercati.    
Jones Lang LaSalle stima che, a fine 2011, i volumi di investimento nell’area EMEA supereranno i  €110 miliardi (US$150 miliardi), un ulteriore aumento del 10-15% rispetto ai livelli del 2010.