Una scomparsa che lascia costernati sia per la giovane età del personaggio, appena 48 anni, sia per l’assoluta imprevedibilità della cosa: Pietro Ferrero, ceo dell’omonimo gruppo di Alba, se ne è andato improvvisamente, pare in seguito a un malore e dunque a una caduta, che lo hanno colpito mentre si allenava in bicicletta. L’incidente è accaduto in Sud Africa, dove l’imprenditore si trovava per motivi di lavoro.
Pietro era la vera anima del gruppo, tanto da essere considerato il potenziale erede del padre Michele che ancora oggi, a 86 anni, è l’indiscusso padrone di casa.
Pietro Ferrero aveva seguito, approfonditamente e da vicino, molte importanti trattative finanziarie, come quella per il cioccolato Cadbury e, in tempi più vicini, la complessa vicenda Parmalat.
Ferrero, classe 1963, lascia la moglie e tre figli.
Pietro era la vera anima del gruppo, tanto da essere considerato il potenziale erede del padre Michele che ancora oggi, a 86 anni, è l’indiscusso padrone di casa.
Pietro Ferrero aveva seguito, approfonditamente e da vicino, molte importanti trattative finanziarie, come quella per il cioccolato Cadbury e, in tempi più vicini, la complessa vicenda Parmalat.
Ferrero, classe 1963, lascia la moglie e tre figli.
