È stata una primavera coi fiocchi secondo Iri, che ha analizzato l'andamento dei mercati dei beni di largo consumo durante i primi quattro mesi del 2017, evidenziando come l'andamento delle vendite a valore abbia raggiunto il 2,7% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente.

Grazie a marzo-aprile il comparto segna il ritorno sui livelli dimenticati di 5 anni fa, complice una Pasqua (caduta quest'anno in aprile) che si è rivelata particolarmente brillante, spingendo i ricavi al +2,9%, con gli acquisti a volume che hanno archiviato un +2% nel bimestre.

Sicuramente anche i fattori climatici favorevoli e la ripresa dell'inflazione in alcune categorie hanno avuto il proprio peso.

Questa performance consolida i segnali di ripresa della domanda emersi nell'ultimo trimestre del 2016 e proseguiti all'inizio di quest'anno, portando il montante quadrimestrale del sell-out a valore al +2,7%, un fatto che alimenta l’ottimismo per il bilancio finale del 2017.

Alimentari e bevande presentano un’impennata dei ricavi (bimestrali) rispettivamente del 3,5 e del 4,1 per cento.

Il balzo primaverile è stato accompagnato da una maggiore efficacia delle attività Hi-Lo che, nell'ultimo bimestre, migliora del’11% rispetto alla cifra del 2016. Ciò si traduce in +6% di vendite incrementali (generate dalle promozioni), nonostante la pressione si sia ridotta di 1 punto rispetto al corrispondente.