Gli investimenti totali in pubblicità nel periodo gennaio - novembre 2010 hanno sfiorato il 7, 9 miliardi di euro con una crescita pari al 3,9%: questo è ciò che emerso da una ricerca condotta da Nielsen.
Il dato più interessante riguarda l’aumento dell’advertising sui periodici con un +2,6 % rispetto al mese di novembre 2009; nonostante questo la stampa rimane tra i principali media l’unico in calo rispetto all’anno precedente (-5,7%). Risultati più che incoraggianti arrivano dalla televisione che ha registrato un +6,2% e internet che si conferma mezzo in crescita costante (+19%). Sono altresì rilevanti gli aumenti per l’advertising su direct mail, radio e cinema che si aggirano intorno al 9-10%
Drastico calo negli investimenti in free press probabilmente legati a problemi interni delle testate stesse.
Dati positivi provengono anche dagli investimenti effettuati da gruppi dell’automotive, abbigliamento, bevande/alcolici e distribuzione. Sulla scia di questi risultati si prevede che anche il 2011 inizierà con un andamento buono che dovrebbe però attenuarsi nel corso dell’anno.
Il dato più interessante riguarda l’aumento dell’advertising sui periodici con un +2,6 % rispetto al mese di novembre 2009; nonostante questo la stampa rimane tra i principali media l’unico in calo rispetto all’anno precedente (-5,7%). Risultati più che incoraggianti arrivano dalla televisione che ha registrato un +6,2% e internet che si conferma mezzo in crescita costante (+19%). Sono altresì rilevanti gli aumenti per l’advertising su direct mail, radio e cinema che si aggirano intorno al 9-10%
Drastico calo negli investimenti in free press probabilmente legati a problemi interni delle testate stesse.
Dati positivi provengono anche dagli investimenti effettuati da gruppi dell’automotive, abbigliamento, bevande/alcolici e distribuzione. Sulla scia di questi risultati si prevede che anche il 2011 inizierà con un andamento buono che dovrebbe però attenuarsi nel corso dell’anno.
