Si riparla della cessione del marchio Simmenthal (70% di quota) da parte di Kraft, operazione che potrebbe giungere a una scelta dei candidati già entro questo mese. Rientra nel pacchetto anche l’impianto produttivo di Aprilia (Latina) che ha potenzialità notevoli in quanto sfruttato appena al 40%. Il tutto per una cifra stimata in oltre 100 milioni di euro, con un margine assai interessante, nell’ordine del 20%.

La possibile messa in vendita da parte di Kraft è un fatto di cui si parla da tempo. Ma il settimanale “Il Mondo”, nell’ultimo numero, riferisce addirittura il nome degli aspiranti. In pole position ci sarebbe il gruppo Bolton (Rio Mare, Palmera, Petreet, ma soprattutto Manzotin). E’ decisamente, a fil di logica, il favorito, in quanto già ricco di know-how sulle carni in scatola, dotato di una capillare presenza in gdo, ma sprovvisto di una propria struttura produttiva dedicata al segmento della carta in lattina.

Gli altri nomi che si fanno sono quelli di Cremonini, che tuttavia dovrebbe mettere in soffitta la sua Montana, del gruppo alimentare Bell Suisse e di Galina Blanca-Star. In modo meno interessato stanno guardando all’operazione Heinz, Nestlé, Campofrio e Beretta.

Ma il vero sorpresone, sempre secondo il settimanale, sarebbe il conte Niccolò Branca, che vorrebbe passare da tempo da un’azienda monoprodotto, a una logica di diversificazione del portafoglio. Branca, nelle sue aspirazioni, avrebbe trovato un alleato finanziario solido, ossia il fondo IDeA capital (gruppo De Agostini) che sta sviluppando un ramo specializzato proprio nel food.