Anche Huawei ha raggiunto City Life Shopping di Milano, il 14 dicembre, a sole due settimane dall’inaugurazione: si tratta del primo negozio in Italia, ma anche in Europa, visto che il nostro Paese è, per la multinazionale cinese, il secondo mercato mondiale in quanto a vendite di cellulari. Nel mondo il marchio è superato solo da Samsung e ha un tasso di crescita che, secondo ComScore, ha totalizzato, nell’ultimo biennio, il 413 per cento.

Proprio l’Italia dovrebbe diventare la testa di ponte per l’espansione in Europa della compagnia di Shenzen che ha chiuso il 2016 con un fatturato di 521,6 miliardi di Yuan (70 miliardi di euro), in crescita del 32% e 139 milioni di telefoni venduti.

Il negozio non è naturalmente un semplice punto vendita, fin dal nome: ‘Huawei Experience Store’, dunque destinato a coloro che vogliono scoprire la gamma di offerta del brand, ma anche seguire i numerosi corsi gratuiti organizzati in loco, come fotografia, cinese, inglese, avvalendosi, come supporto, dei prodotti Huawei.

Il punto vendita si distingue per la fortissima integrazione digitale e offre la possibilità di intrattenersi, cambiando, nell’attesa del personale, i colori dei petali del logo aziendale o guardando i filmati che scorrono sui grandi pannelli a led.

Molta enfasi è stata data alla personalizzazione dell’acquisto, sempre più importante nel settore della telefonia: tramite un touch screen si possono imprimere sul cellulare o sulla cover disegni, fantasie, motti, sigle, oppure le proprie iniziali. La stampa avviene nel giro di pochi minuti.

E nel nome della tecnologia amica dell’uomo è stato creato un pavimento che permette di immagazzinare energia a ogni passo, per riutilizzarla nell’alimentazione del negozio.