Ipack Ima, la rassegna triennale leader nel settore del packaging, entra nella scuderia di Fiera Milano, tramite un accordo vincolante sottoscritto con Centrexpo, relativo all’acquisizione del 100% di Ipack Ima Spa, per 2,5 milioni di euro, che saranno corrisposti al closing dell’operazione, previsto entro il mese di luglio.

“Con l’acquisizione di Ipack-Ima – dichiara l’amministratore delegato di Fiera Milano, Corrado Peraboni – intendiamo predisporre le condizioni ideali per consolidare il successo della nuova formula della manifestazione. Ipack-Ima è l’evento espositivo chiave in Italia per il packaging, un comparto strategico dell’industria che è destinato a una sempre maggiore rilevanza, nell’ottica della sicurezza del consumatore, dell’uso consapevole delle risorse, della tutela dell’ambiente”.

L’Italia è leader nelle tecnologie di lavorazione e confezionamento e l’accordo vuole difendere e rafforzare questo primato, facendone crescere la forza di attrazione internazionale, rispetto ai grandi competitor fieristici tedeschi, i poli di Düsseldorf e di Colonia.

Il fatturato previsionale di Ipack-Ima Spa per il 2015 è di oltre 16 milioni di euro con un margine operativo lordo di circa 3,5 milioni. Nel 2013 e 2014, anni di assenza di manifestazioni, la società ha realizzato rispettivamente una perdita netta di 2 milioni e di 1,4 milioni di euro.

Ipack-Ima Spa comprende un vasto portafoglio di saloni specializzati, oltre a quello omonimo: Meat Tech, Dairy Tech, Fruit Innovation (già compartecipata al 50% da Fiera Milano) e Intralogistica Italia (detenuta per il 50% da Deutsche Messe).

Ipack-Ima Spa cura inoltre la segreteria organizzativa di Converflex, triennale nel settore della stampa su packaging e etichettatura e rappresenta in esclusiva l’intera famiglia di mostre di Pack Expo in Italia, grazie alla collaborazione con Pmmi, l’associazione americana degli industriali produttori di macchine per il processo e confezionamento. Detiene infine il 60% di East Afripack, fiera B2B del packaging, lanciata a Nairobi (Kenya) nel 2014.