L’Assemblea dei soci di Conad – il Consorzio composto dalle cooperative che associano gli oltre tremila dettaglianti dell’insegna Conad – ha approvato ieri a Bologna il bilancio al 31 dicembre 2010, che conferma i risultati di preconsuntivo diffusi a conclusione dell’esercizio.

Il giro d’affari sviluppato dalla rete Conad ha raggiunto i 9,775 miliardi di euro (con un incremento del 5,1% rispetto al 2009), portando il gruppo a detenere la quota del 9,9% nel mercato della moderna distribuzione (salita al 10,1% nei primi mesi del nuovo esercizio) e a rafforzare la leadership nel canale dei supermercati (15,4% della quota nazionale) e dei punti di vendita di vicinato (12,8%).

L’utile netto è di 1.992.190 euro, interamente destinato a riserva indivisibile; il patrimonio netto ammonta a 44.217.751 euro. Risultati superiori alle aspettative, archiviati rapidamente dall’Assemblea che ha voluto lasciare spazio al saluto di Camillo De Berardinis, da oltre 20 anni alla guida del Consorzio. In Conad dal 1990, l’amministratore delegato e vicepresidente del Consorzio aveva espresso qualche mese fa la volontà di vivere più vicino alla propria famiglia e di lasciare gli incarichi nel Consorzio. "Una volontà di cui il Cda ha dovuto prendere atto”, ha dichiarato il presidente di Conad” Mario Natale Mezzanotte.