Carrefour Italia preme sulla blockchain e si prepara a presentare, in occasione di Marca 2019 (Bologna 16 e 17 gennaio) nuove filiere ad alta tracciabilità: si comincia dagli agrumi, secondo settore che il retailer aveva già individuato dopo quello del pollo, per passare poi, nel corso dell'anno a vongole, pomodori e lattiero caseario.

Lo sviluppo del progetto è stato anticipato alla testata online The Cryptonomist (chryptonomist.ch) e al ‘Sole 24 Ore’ da Giorgio Panzeri, direttore Mdd di Carrefour, e da Giuseppe Perrone di EY Blockchain Mediterranean Leader.

La nuova tecnologia, in crescita esponenziale anche nel largo consumo italiano, permette al consumatore, attraverso QR Code, di seguire tutti i passaggi di una certa filiera, dalla produzione e allevamento, per arrivare alla distribuzione finale.

Il pollo Filiera Qualità Carrefour coperto dalla nuova tecnologia è presente sui nostri scaffali dal mese di settembre e ha registrato un raddoppio delle vendite, mentre in Francia, dalla primavera 2018, è totalmente tracciabile il Pollo d’Alvernia, cui si è aggiunto, in estate, il pomodoro.

Il nuovo strumento tecnologico rientra, a livello internazionale, nel piano Carrefour 2022, che mette al centro, fra l’altro la digitalizzazione spinta del Gruppo e nel programma ‘Transizione alimentare’ che ne è uno dei principali corollari e che è stato implementato nel nostro Paese a settembre 2018.

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