Il gruppo, specializzato nel settore dei computer palmari, degli scanner e delle stampanti di codici a barre potenziati da software e servizi che abilitano soluzioni di visibilità in tempo reale delle operazioni aziendali, ha presentato i risultati del Manufacturing Vision Study 2017, una ricerca che analizza le tendenze emergenti in grado di ridefinire il futuro dell’industria manifatturiera. L’indagine, condotta a livello internazionale, mostra come gli operatori del comparto stiano adottando l’IIoT per incrementare la visibilità su dati e processi, migliorando la qualità degli risultati.

Secondo questo studio, i produttori continueranno a implementare modelli di Industria 4.0 e smart factory. Gli operai utilizzeranno una combinazione di sistemi di identificazione a radiofrequenza (RFID), dispositivi indossabili, sistemi automatizzati e altre tecnologie emergenti per monitorare i processi fisici all’interno dell'impianto produttivo, permettendo così alle aziende di prendere decisioni strategiche in modo decentralizzato. Il 64% degli operatori del settore manifatturiero si aspetta di essere pienamente connesso entro il 2022 (oggi lo sono solo il 43%).

Gli operatori del settore manifatturiero, inoltre, hanno dichiarato che gli investimenti in visibilità sulle operazioni interne saranno un elemento fondamentale a supporto della crescita. Il 63% ritiene che la tracciabilità dei dati sia un focus estremamente rilevante e pensa di implementare varie tecnologie per raggiungere la visibilità richiesta (ad esempio la scansione di codici a barre, i tag RFID e i sistemi di localizzazione in tempo reale (RTLS).