«I dati relativi alla raccolta di Pinova sono in linea con le attese che ci eravamo prefissati – commenta Fabio Zanesco, direttore commerciale VI.P - basandoci sugli areali adibiti a questa varietà: si tratta di una raccolta nella norma che si aggira attorno alle 10 mila tonnellate».

La commercializzazione è iniziata nei primi giorni di marzo e i canali principali nelle prime battute sono la grande distribuzione italiana e, man mano che passano i giorni, si stanno attivando anche i clienti esteri, tra cui principalmente Germania, Scandinavia e Spagna.

La qualità in stock è buona anche se ci saranno alcune partite di seconda categoria viziate da ruggine, mentre i calibri sono medio grandi.

La programmazione del calendario di lavoro consentirà di arrivare con la Pinova fino a luglio, per una campagna che prevede attività promozionali di informazione e di degustazione a supporto sui differenti canali e mercati. Oltre agli appuntamenti in store, non mancheranno contributi di diverse influencer e foodblogger sui social media.