Il Consorzio di Tutela Patata di Bologna D.O.P. rende noti i dati delle performance della patata Primura che evidenziano una costante ed importante crescita dei volumi di vendita: si è passati dalle 5.240 tonnellate del 2015-2016, alle 7.380 ton del 2016-2017, per arrivare alle 9.430 ton del 2017-2018.
«Si tratta di un risultato eccezionale - dichiara Alberto Zambon, Presidente del Consorzio di Tutela Patata di Bologna D.O.P. - che ha superato le aspettative e gli obiettivi iniziali. Registriamo un aumento di circa 2.000 ton/anno, conseguenza in particolare di alcuni aspetti: un'attività di promozione efficace, con il supporto di una campagna di comunicazione in linea coi valori del Consorzio e con l’utilizzo sapiente dei social media, ma anche e soprattutto il crescente apprezzamento della Primura da parte del consumatore, che evidenzia un processo di fidelizzazione in corso e una qualità percepita della Patata di Bologna D.O.P. particolarmente elevata».
«Infine - conclude Zambon - sta crescendo la penetrazione della Primura grazie ad un aumento delle catene che richiedono il prodotto: un fattore che ha certamente un'incidenza positiva importante, sia per il presente che per il futuro».
La campagna 2018-2019 è iniziata nel migliore dei modi: da metà luglio ad oggi, il volume di vendite si è già allineato con i numeri dello scorso anno, nonostante due aspetti che potevano andare in contrapposizione con questo risultato: il caldo della stagione estiva che si sta prolungando oltre le aspettative, e che non promuove lo stare lungo tempo ai fornelli, ma soprattutto un prezzo di vendita della Primura leggermente superiore rispetto agli anni passati.
Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 25 Aprile 2024 - ore 16:00