Nonno Nanni è sempre più attenta alla salvaguardia ambientale attraverso interventi eco sostenibili. L’azienda veneta, infatti, prima con la certificazione ambientale (ISO 14.001) e successivamente con la certificazione dell’impronta di carbonio, continua ad accrescere la sostenibilità delle proprie scelte aziendali.

La carbon footprint adottata, infatti, è una misura che esprime in anidride carbonica equivalente il totale delle emissioni di gas ad effetto serra associate direttamente o indirettamente ad un prodotto, un’organizzazione o un servizio. La sua riduzione è, quindi, essenziale per porre termine allo sfruttamento eccessivo delle risorse.

L’impronta è stata calcolata e minimizzata sull’intero ciclo di vita dei seguenti prodotti: Stracchino classico, Stracchino con fermento Probiotico, Squaquerello e Robiola. Lo studio della Carbon Footprint ha preso in considerazione tutta la filiera produttiva per attivare misure di riduzione dei consumi energetici dello stabilimento e avviare interventi per compensare la quantità di CO2 emessa.

Inoltre, si aggiungono molte altre best practices messe in pratica da Nonno Nanni già da molti anni, come l’utilizzo di energia elettrica pulita, confezioni 100% riciclabili, fotovoltaico, depuratore biologico e impianto di cogenerazione a metano.