Secondo i dati presentati da BNP Paribas gli investimenti in immobili a uso retail sono rimasti stabili negli ultimi 12 mesi con 58 miliardi di euro transati. Nell'Eurozona, il commercio al dettaglio chiuderà il 2018 con una crescita dell’1,7% per poi raggiungere il +2,1% nel 2019. Rispetto al 2017 si prevede un incremento più debole quest'anno nei principali mercati.

Patrick Delcol, Head of Pan-European Retail, ha dichiarato: «Il Retail sta attraversando un momento di grandi cambiamenti strutturali. I negozi appaiono sotto pressione da parte dei player online e l’offerta tradizionale si è adattata alle aspettative dei consumatori, progettando punti vendita che forniscano prodotti e servizi diversificati all’interno di un unico negozio».

Tra i principali Paesi, nel primo semestre del 2018, la Germania ha registrato un calo degli investimenti (-16%), così come il Regno Unito (-10%), soprattutto nel primo trimestre. Gli investimenti in immobili Retail sono aumentati, invece, in Francia (+57%). Nel primi sei mesi, Old Bond Street a Londra seguita da Avenue des Champs Elysées a Parigi hanno mantenuto la leadership in Europa come le due vie più costose.

Per quanto riguarda l’Italia «nei primi sei mesi del 2018 il settore Retail ha registrato una performance, in termini di volumi di investimento, in linea con quella dell’H1 2017: 1,2 miliardi di euro investiti, un livello superiore del 60% alla media semestrale quinquennale e del 50% a quella semestrale decennale», dichiara Cristiana Zanzottera responsabile dell’Ufficio Ricerca di BNP Paribas Real Estate Italy.