Agli italiani piacciono i cibi “speciali”. Lo conferma la seconda edizione dell’Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy che, dall'analisi delle informazioni presenti sulle etichette di oltre 46.600 prodotti alimentari di largo consumo, rivela che i mondi del “free from” e del “rich-in” sono i fenomeni dello scenario alimentare italiano che hanno riscosso più successo.

Con un fatturato di oltre 6,5 miliardi di euro (+3,1% nell'anno terminante a giugno 2017), i cibi free from rappresentano quasi il 20% del totale mondo alimentare monitorato dall'Osservatorio Immagino. Cresce il trend di vendita dei prodotti “senza olio di palma” (+17,6%), ma l’ultima moda sono i prodotti “senza sale” o “a ridotto contenuto di sale” (+7,2%). Vendite in calo, invece, per i cibi “senza conservanti”, che restano comunque i più venduti.

Parallelamente, crescono le vendite dei prodotti rich-in (+7,8%), che registrano un fatturato di oltre 2,2 miliardi di euro. I più amati? Quelli integrali e quelli ricchi di calcio, con i trend di crescita tra i più brillanti di tutto il largo consumo (rispettivamente +14,2% e +10,1%).