Lo stabilimento di Monsummano Terme (PT) compie 100 anni di attività da quel lontano 1919, quando un sito industriale adibito alla produzione di carni in scatola fu trasformato in quella che oggi viene chiamata “la Polli”.

L’azienda, in realtà, ha 147 anni. Viene creata infatti nel 1872 da Fausto Polli a Milano, dove commercializza prodotti alimentari. Subito dopo la Guerra, il nipote Giuseppe acquista a Monsummano Terme uno stabilimento e qui dà inizio alla prima produzione industriale dell’impresa, servendosi delle più avanzate tecnologie per la lavorazione e la conservazione delle verdure.

Tra gli anni ‘50 e gli anni ‘70 la produzione si allarga, il mercato si amplia e il brand si afferma: sottoli e sottaceti varcano i confini nazionali, mentre in Italia l’azienda è fra le prime ad utilizzare per le proprie confezioni i tappi twist-off. I prodotti Polli iniziano a vedersi sempre più sugli scaffali della grande distribuzione organizzata e sulle tavole degli italiani. Inoltre, nel 1987 l’acquisizione della Fratelli Tafuro permette all’azienda un controllo totale della filiera produttiva, mentre nel ’93 un’altra acquisizione – quella della Estorino SLU – consente alla F.lli Polli di lanciare sul mercato le vaschette di olive.

Nel 2019 l’azienda ha acquisito i marchi e lo stabilimento di Valbona (Lozzo Atestino, PD), con un incremento a doppia cifra della capacità produttiva. Inoltre, le filiali commerciali costituite in UK, Germania e Francia nel 2018, puntano alla continua crescita in Italia e all’estero.

Oltre a Monsummano Terme, il Gruppo opera in altri 3 stabilimenti all'avanguardia (a Lozzo Atestino e Eboli in Italia, a Estornino in Spagna). In queste sedi vengono lavorate più di 134 materie prime alimentari e oltre 25.000 tonnellate di verdure ogni anno, con una produzione annua di 140 milioni di confezioni fra sottoli, sottaceti, olive e condimenti. Oggi il brand Polli è presente in oltre 45 paesi in tutto il mondo.