A soli tre mesi dal riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta sono stati prodotti quasi 85 mila chilogrammi di Finocchiona, per una stima sul valore di produzione pari a circa 630 mila euro e oltre 1 milione di euro sul valore alla vendita. La produzione stimata è di 12 mila quintali, pari a 1 milione e 200 mila chilogrammi di prodotto. Sul fronte economico, le stime si attestano su 9 milioni di euro per il giro d'affari e 17 milioni di euro al consumo.

La percentuale di export è pari al 10-15 per cento della vendita, con una stima economica compresa tra 900 mila e 1 milione e 350 mila euro. I principali paesi importatori sono Germania, Francia, Belgio, Austria, Olanda e Paesi scandinavi. Ci sono, inoltre, alcune vendite extra-UE a Hong Kong e nel continente australe.

La sfida verso il mercato mondiale parte dalla Toscana, dove si trovano i 46 stabilimenti produttivi. La provincia di Siena è quella con il maggior numero di aziende (12), seguita da Firenze (8), Pisa (7), Arezzo (5), Prato (4) e Pistoia (4) per concludere con Grosseto (3), Lucca (2) e Massa Carrara (1).