Ad appena due mesi dall'ammissione del concordato in continuità di Ferrarini, l'azienda è al cento per cento della capacità produttiva degli stabilimenti di Reggio Emilia e Langhirano e in piena occupazione senza l'utilizzo di ammortizzatori.

«Prosegue secondo le previsioni - dichiara Lisa Ferrarini, presidente di Ferrarini - il percorso di continuità aziendale previsto dal piano industriale e dalla proposta concordataria presentata e dichiarata ammissibile dal tribunale di Reggio Emilia. I riscontri ottenuti sul mercato ci stanno consentendo una redditività allineata al piano industriale e il lancio di nuovi prodotti premium come il Cotto Storico sta conseguendo un grande apprezzamento del mercato».

Fondata a Reggio Emilia nel 1956 da Lauro Ferrarini, l'azienda è ormai una tra le più importanti realtà europee nel settore agroalimentare e propone in tutto il mondo, oltre al suo prosciutto cotto, i prodotti tipici dell'italianità: dal prosciutto di Parma alle diverse specialità di salumeria, accompagnate dai prodotti dell'azienda agricola Ferrarini, dalla quale l'attività imprenditoriale ha preso avvio, come il Parmigiano Reggiano Dop, i vini e l'aceto balsamico di Modena e Tradizionale Dop.