L’anticiclicità dell’industria cosmetica è ancora una volta testimoniata dai dati preconsuntivi 2016 che attestano un valore del fatturato globale del settore pari a 10,5 miliardi di euro, in crescita del 5%.

Le esportazioni si confermano una componente chiave per la crescita dei valori di produzione con un incremento superiore al 12% e un valore vicino ai 4.300 milioni di euro. La bilancia commerciale, pur in presenza di importazioni in crescita, segna così un nuovo record, 2.300 milioni di euro.

Significativo anche il quadro dell’intera filiera cosmetica che, analizzando tutti gli anelli della catena (ingredienti, macchinari, imballaggio, prodotto finito) raggiunge un fatturato complessivo superiore ai 15 miliardi di euro (+5%).

«Lo scenario politico-economico ancora incerto non ferma l’industria cosmetica, che continua a investire in innovazione e in qualificazione della capacità produttiva confermando così la tenuta strutturale di questo settore chiave per il Made in Italy – commenta Fabio Rossello, presidente di Cosmetica Italia – Il consumo di cosmetici in Italia, in crescita dello 0,5%, conferma l’irrinunciabilità di questi prodotti, complici i nuovi modelli di consumo che hanno generato nuove opzioni di acquisto».