Bilancio di tenuta e innovazione, che getta le basi per un futuro solido e ricco di opportunità quello di Coop Alleanza 3.0, il primo della più grande cooperativa di consumatori italiana, nata il 1° gennaio 2016 dalla fusione di Adriatica, Coop Consumatori Nordest ed Estense. Approvato dal Consiglio di amministrazione, il documento verrà messo al voto dei soci nelle 192 assemblee separate, al via da oggi, lunedì 29 maggio, fino al 16 giugno.

La Cooperativa ha chiuso con ricavi della gestione caratteristica per 4,7 miliardi (includendo anche le società che operano nella grande distribuzione). A livello di gruppo (comprendendo cioè anche i risultati nei settori carburanti, turismo, librerie), il valore della produzione del consolidato raggiunge i 5,1 miliardi (+8% sul 2015), il patrimonio netto totale consolidato è di 2,5 miliardi, con un utile che supera i 14,8 milioni.

Nel corso del 2016, la Cooperativa ha realizzato una serie di importanti interventi per lo sviluppo, la ristrutturazione e l’innovazione della rete, con investimenti complessivi di circa 100 milioni di euro (24 per le regioni del Centro-Sud).

Sono stati aperti 19 nuovi negozi ed effettuate 24 ristrutturazioni (compresi i restyling). Un analogo lavoro ha interessato anche gli ipercoop e i supermercati delle controllate, in particolare per sostenere lo sviluppo della cooperazione nel Centro-Sud, con altre 3 aperture e 10 ristrutturazioni.

A fine dicembre 2016 la Cooperativa contava 427 negozi in 12 regioni (includendo anche le controllate) e più di 22.000 lavoratori (considerando anche quelli delle società del gruppo), oltre il 90% circa dei quali assunti con contratti a tempo indeterminato.