La campagna 2018 del pomodoro e delle conserve vegetali è entrata nel vivo e per l’occasione Conserve Italia ha assunto oltre 1.200 dipendenti stagionali, dato in linea con quello degli anni passati.

Gli avventizi, inquadrati con contratti che vanno dalle 50 alle 100 giornate di lavoro, sono così suddivisi nei diversi centri di lavorazione del prodotto presenti in Italia: 460 a Pomposa (FE), 360 a Mesagne (BR), 200 ad Albinia (GR), 110 a Ravarino (MO) e 80 ad Alseno (PC).

Quest’anno si prevede la lavorazione di circa 350.000 tonnellate di pomodoro ma, viste le difficoltà legate alla produzione, dovute soprattutto alle avverse condizioni meteorologiche che hanno interessato diversi areali nella prima fase di lavorazione, non è escluso che a fine campagna si possano registrare cali nelle quantità complessive del prodotto lavorato.

I dati sono stati presentati nello stabilimento di Albinia, che proprio quest’anno festeggia il 50° anniversario della fondazione e che sarà interessanto nel biennio 2018-2019 da investimenti per circa 1 milione di euro destinati ad aumentare le potenzialità produttive, con interventi di ampliamento del magazzino e ammodernamento tecnologico delle linee di lavorazione.