Coldiretti Piemonte e Noberasco hanno stretto un accordo di filiera che, al momento, riguarda in particolare le mele del Piemonte, ma si stanno sperimentando già altre tipologie, quali i mirtilli. Un progetto basato sui principi della qualità, dell’innovazione e della sana alimentazione.

L’azienda ligure da quattro generazioni impegnata nella ricerca, selezione e lavorazione di frutta secca, morbida ed essiccata ha siglato la partnership per sinergizzare forze e strategie: fondere mondo agricolo e industria per sostenere e valorizzare la filiera agroalimentare italiana.

«Puntare dritto alla qualità e al sostegno dell’agricoltura: questa la direzione verso cui è orientata la bussola di Noberasco che insieme a Coldiretti Piemonte ha in animo la concretizzazione di progetti etici, di sviluppo di identità territoriali, di trasparenza, di sostenibilità e di logiche di consumo consapevole. Iniziamo con le mele eccellenza italiana e prodotto trasversale perché adatto all’alimentazione sia dei bambini che dei meno giovani. Lavoreremo per promuovere benessere e sana alimentazione, sensibilizzando il nostro consumatore a scelte più consapevoli grazie ad attività di comunicazione nella grande distribuzione e nelle scuole», ha dichiarato Mattia Noberasco, Ceo dell’omonima azienda.