Stef, specialista europeo della logistica del freddo, ha registrato nel secondo trimestre un aumento del fatturato del 2,6%. In Francia i risultati del trasporto restano negativi, ma si rileva un miglioramento rispetto al primo trimestre passando da -2,6% a -0,9%. L’attività della logistica è invece invariata e registra un +4,2% costante.



Le tendenze osservate ad inizio anno vengono confermate dalla ripresa della crescita nell’attività dedicata alle insegne dei retailer ed da una tuttora complicata situazione per i clienti della ristorazione fuori casa.



Per quanto riguarda l’estero, l’Europa continua a rappresentare una dinamica importante per il Gruppo, soprattutto Spagna e Italia, con aumenti di fatturato che superano il 4% nel trimestre. L’attività realizzata in Svizzera gode di un impatto positivo grazie agli effetti del cambio di +0,8 milioni di euro.



Il 1° semestre è stato segnato dal lungo periodo di indisponibilità delle due navi causata da fermi tecnici e da una diminuzione nel numero di traversate verso la Sardegna. Il fatturato risulta così in diminuzione del 6,2% rispetto al 2° trimestre 2014, che era stato segnato da un aumento dell’attività dovuto ad un movimento sociale che aveva interessato il partner della delega del Servizio Pubblico sulla Corsica.



Il fatturato cumulato al 30 giugno 2015 si attesta a 1.360,7 M€ contro i 1.331,4 M€ del 2014, in rialzo del 2,2%.