Un portale con tutte le informazioni sugli ordini in real time. E’ così che si presenta Iungo, il software per la gestione della supply chain di Smarten, scelto da Calzedonia per gestire le relazioni con i fornitori.
L’azienda specializzata nella produzione di intimo calze e costumi - proprietaria dei marchi Intimissimi e Tezenis - necessitava di una soluzione software in grado di trasmettere in modo automatico al sistema gestionale la situazione degli ordini. Il cambiamento ha riguardato esclusivamente l’utilizzo di un nuovo strumento, cioè la posta elettronica in sostituzione al fax. Le conferme o le modifiche d’ordine effettuate via mail dai fornitori ora finiscono automaticamente nel portale Iungo, integrato con il sistema gestionale dell’azienda.
Diversi naturalmente i vantaggi di questo nuovo sistema, che ha permesso di snellire i processi aziendali, con l’ufficio acquisti che può maggiormente dedicarsi ad attività a valore aggiunto. Con l’utilizzo intuitivo dei colori e degli spazi, il portale permette di cogliere a colpo d’occhio la situazione e di concentrarsi di conseguenza sulle problematiche e sui ritardi.
Le informazioni registrate e scambiate in modo più preciso permettono infine di migliorare la produzione. “Adesso abbiamo la possibilità di comprendere la disponibilità dei materiali proiettata in un tempo più lungo, di un mese e mezzo, anche due, mentre prima riuscivamo a fare previsioni al massimo nell’ordine di 15 giorni - afferma Riccardo Romani, direttore di produzione di Calzedonia -. La filiera ha perciò la capacità di sostenere i ritmi talvolta serrati di un settore come il nostro.”
L’intenzione, per il futuro, sembrerebbe quella di connettere direttamente al portale il principale fornitore per un’integrazione completa e un ulteriore coinvolgimento e di estendere Iungo ai fornitori anche di prodotti finiti e non solo di materie prime.
L’azienda specializzata nella produzione di intimo calze e costumi - proprietaria dei marchi Intimissimi e Tezenis - necessitava di una soluzione software in grado di trasmettere in modo automatico al sistema gestionale la situazione degli ordini. Il cambiamento ha riguardato esclusivamente l’utilizzo di un nuovo strumento, cioè la posta elettronica in sostituzione al fax. Le conferme o le modifiche d’ordine effettuate via mail dai fornitori ora finiscono automaticamente nel portale Iungo, integrato con il sistema gestionale dell’azienda.
Diversi naturalmente i vantaggi di questo nuovo sistema, che ha permesso di snellire i processi aziendali, con l’ufficio acquisti che può maggiormente dedicarsi ad attività a valore aggiunto. Con l’utilizzo intuitivo dei colori e degli spazi, il portale permette di cogliere a colpo d’occhio la situazione e di concentrarsi di conseguenza sulle problematiche e sui ritardi.
Le informazioni registrate e scambiate in modo più preciso permettono infine di migliorare la produzione. “Adesso abbiamo la possibilità di comprendere la disponibilità dei materiali proiettata in un tempo più lungo, di un mese e mezzo, anche due, mentre prima riuscivamo a fare previsioni al massimo nell’ordine di 15 giorni - afferma Riccardo Romani, direttore di produzione di Calzedonia -. La filiera ha perciò la capacità di sostenere i ritmi talvolta serrati di un settore come il nostro.”
L’intenzione, per il futuro, sembrerebbe quella di connettere direttamente al portale il principale fornitore per un’integrazione completa e un ulteriore coinvolgimento e di estendere Iungo ai fornitori anche di prodotti finiti e non solo di materie prime.
