Il primo quotidiano sulla GDO

Aggiornato al 23 Aprile 2024 - ore 12:30

INTERVISTA

Valfrutta Fresco: conservatori e innovatori nel segno della frutta di qualità

Per l'azienda il 2024 si preannuncia anno di cambiamenti, non solo per il cambio al vertice, ma anche per la voglia di concentrarsi, oltre che sulle referenze tradizionali, su colture più esotiche e sui trasformati. Ne abbiamo parlato con il neodirettore generale Enrico Bucchi.


Vitulano Drugstore, nel piano industriale un nuovo ce.di. e 50 nuove aperture

Gli esperti parlano di una vera svolta per il canale drugstore, capace di imporre un trend epocale nell’ultimo triennio, tanto da superare a valore il predominio degli iper e super. Un successo per questo format che non conosce crisi, con protagonisti gli specialisti drug, diventati compagni fedeli degli acquisti per m...


Caseificio Artigiana incrementa il business e guarda ai mercati internazionali

L’azienda pugliese, forte di un trend di crescita importante nel 2023, punta ad incrementare i volumi senza perdere di vista la qualità.


Mars Italia: il focus sulle categorie guida oggi il successo in Gdo

Cresce il volume d’affari e l’azienda si è posta l’obiettivo di mantenere anche i volumi, soprattutto nel comparto pet food, oltre a rafforzare altre aree come lo snacking. Ma nel mirino ci sono anche nuove acquisizioni.


La nuova Unes agli albori: due insegne in una e loyalty app

L’insegna, parte del gruppo Finiper dal 2022, riparte da una riorganizzazione: dopo la riduzione del personale, ha scelto, infatti, di uniformare l’immagine sotto un unico “ombrello” e diventare il punto di riferimento per la spesa quotidiana sotto casa.


Pam Panorama: nel 65° compleanno le strategie per “uscire dalla tempesta”

Il retailer, con sede a Venezia e che conta oltre 600 punti vendita, si focalizzerà su due concetti: quello di dare impulso al commercio e quello di cercare di semplificare l’azienda. Il 2023 si chiuderà con circa 1,9 miliardi di ricavi e con un Ebitda intorno ai 48 milioni, in crescita di 26 milioni sull’anno preceden...


Icam: con continue sperimentazioni mantiene alta la voglia di cioccolato

La storica azienda fondata a Morbegno nel 1946 si avvicina con tutte cifre in positivo alla fine dell’anno che, complici le feste di Natale, è da sempre il momento che rappresenta la massima esaltazione del “nettare degli dei”.


Alex Saetti: Conforama Italia punta sul format di città

La volontà del gruppo è di sviluppare i ConfoCity nei centri cittadini e di rivedere i vecchi punti vendita - i grandi negozi collocati nelle zone industriali - offrendo un’esperienza di shopping completamente rinnovata.


Orva: con la pinsa si parte alla conquista delle “praterie” estere

L'azienda, gestita con la maggioranza della famiglia Bravi, non si ferma ai risultati raggiunti finora e punta ad aumentare sensibilmente il peso dei clienti esteri nel proprio portafoglio.


La Linea Verde: insalate e vegetali pronti in crescita in barba all’inflazione

Nota soprattutto per insalate, bevande fresche e piatti pronti sotto il marchio DimmidiSì, l’azienda ha chiuso il 2022 con un fatturato di circa 340 milioni di euro e una rete di 70 partner distributori che hanno scelto i suoi prodotti.


Pay-Back: come il recovery profit aiuta la Gdo

15 milioni sono le transazioni analizzate ogni anno, 52.800 le anomalie rilevate e 500 milioni di euro i profitti generati per i clienti.


Asdomar (Generale Conserve): qualità e rispetto contro l’inflazione

Il marchio in quasi 35 anni è riuscita a diventare il secondo player per valore. A fine dicembre 2022, quasi 5 milioni e mezzo di famiglie italiane avevano scelto i suoi vasetti e le sue lattine, prodotti che veicolano anche i valori dell’azienda in merito al rispetto della materia prima e dell’ambiente.


Da dove viene e a cosa porta l’unione Epta-Heifo

Quali sono le ragioni che hanno portato il gruppo italiano a mettere gli occhi sull’azienda di Osnabrück? Che soggetto nascerà, dal punto di vista produttivo?


Santambrogio: i perché dell’addio tra VéGé e Metro e le sfide del presente

Dopo quattro anni insieme il contratto di mandato, nuovamente siglato 10 mesi fa, è giunto al capolinea anzitempo (doveva durare fino al 2024). L'amministratore delegato del gruppo italiano ha spiegato alcuni aspetti importanti per capire quanto accaduto.