Peluche, abbigliamento, scarpe, biancheria per la casa e calze sono solamente alcune delle categorie merceologiche commercializzate dal gruppo Trudi, che si conferma una realtà in forte espansione, particolarmente creativa, attenta alla qualità dei propri prodotti e presente in più canali distributivi. All’amministratore delegato Paolo Nino abbiamo chiesto di tracciare un quadro completo della situazione distributiva attuale e dello sviluppo della multicanalità.

Attraverso i corner in shop quali obiettivi vi proponete di raggiungere?
La formula concept store in generale non è nuova per Trudi e si conferma strategica nel nostro piano di sviluppo. Infatti è allo stesso tempo vetrina dei nostri marchi ed espressione dei nostri valori. Lo spazio personalizzato Trudi è un luogo selezionato in cui la strategia di marca si concretizza, in una comunicazione esclusiva e multisensoriale con il consumatore. Lo shop in shop ha per Trudi una doppia valenza: di immagine, perchè è espressione coerente di una chiara identità aziendale; e di assortimento perchè è un contenitore di tutti i marchi e di tutte le linee di prodotto. Si tratta quindi di una formula light che può impostare il corretto mix dei brand aziendali, attraverso il miglior assortimento possibile e con un’immagine coordinata. A questo valore, aggiungerei anche una flessibilità di location: il corner può essere inserito nelle grandi superficima anche nei negozi più piccoli che possono personalizzare i propri spazi ed elevare il percepito del punto vendita attraverso la notorietà del nostro marchio. Noi continueremo a utilizzare una strategia di distribuzione molto selezionata e attenta alla qualità, in linea quindi con il posizionamento medio alto delle nostre collezioni. Con queste premesse, cerchiamo spazi espositivi che possano accogliere il nostro marchio e le nostre collezioni.

L’apertura dei corner all’interno di altri punti vendita si conferma una strada da seguire anche per il futuro?
La formula è ormai consolidata all’interno della nostra strategia commerciale e si conferma come fattore chiave di sviluppo. Le esperienze in questa direzione, sia in Italia che all’estero, sono molte. Solo recentemente abbiamo inaugurato tre corner: presso lo store Coin di piazza 5 Giornate a Milano, nel Toys Center di Torino e all’aeroporto di Torino Caselle, un’apertura che ha rafforzato ulteriormente la nostra partnership commerciale con Sagat, la società che gestisce le attività aeroportuali.
Lo spazio personalizzato, sia esso shop in the shop, corner o monomarca, permette la valorizzazione del nostro brand, in forma esclusiva, e realizza visivamente il lifestyle secondo Trudi. Con queste premesse, abbiamo esportato l’esperienza anche all’estero. Il 2007 ha visto l’apertura dei primi Trudi store a Sofia, Maribor e Lubjana. Sono poi arrivate le inaugurazioni dei nostri corner in selezionati punti vendita in Lettonia e in Lituania e, oggi, i corner Trudi sono presenti anche in Grecia, Svizzera, Giappone, Corea e Russia.

Per quanto riguarda i negozi monomarca oggi la vostra rete da quanti punti vendita è composta? Quali sono le principali caratteristiche del layout degli store?
La strategia di sviluppo dei negozi monomarca Trudi, avviata e implementata con la gestione diretta, guarda ora al rafforzamento della rete in franchising, attraverso sia negozi monomarca che shop in shop. Il Trudi store rappresenta il miglior strumento di comunicazione aziendale. Originale e divertente, è la camera dei sogni di ogni bambino. L’ambientazione evoca lo spazio intimo dell’infanzia, un luogo magico dove il prodotto può essere vissuto emozionalmente. Un concept design valorizzato da forme morbide e dove la nuance predominante è il rosso. I Trudi store accolgono nello spazio espositivo anche i prodotti delle aziende che hanno aderito al progetto licensing Trudi, ovvero un’attività di brand extension che vuole estendere e rafforzare le potenzialità del marchio ad altre categorie merceologiche, con partner che ne condividano i valori e la filosofia. Al progetto, volto alla creazione di un mondo dedicato al bambino, hanno aderito prestigiose aziende italiane dando vita a Trudi Kidswear (abbigliamento), Trudi e Sevi Homewear (biancheria per la casa), Trudi Eyewear (occhiali da vista e da sole), Trudi Footwear (scarpe), Trudi Socks (calze) e nei prossimi mesi, arriveranno i tappeti per la cameretta e la prima linea Trudi Baby Care (cosmesi per l’infanzia). E, posso anticiparvi che le novità per il 2008 e 2009 non sono finite. Stiamo sviluppando altri accordi per il momento riservati.

Può parlarmi del progetto franchising?
Il progetto sta registrando un elevato gradimento. Puntiamo sullo sviluppo di una rete franchising e contiamo di far crescere il numero dei nostri affiliati attraverso una formula che riteniamo vincente, perché consente investimenti iniziali limitati e buoni margini. La formula prevede l’assistenza da parte dell’azienda per la valutazione del mercato, la progettazione del layout espositivo del pdv, l’assistenza nella gestione degli aspetti merceologici, commerciali e organizzativi, supporti visual e attività in store. Tra le agevolazioni, l’arredo, il sw e l’hw in comodato d’uso e soprattutto la possibilità di usufruire del know-how dell’azienda e della notorietà del marchio.

Attualmente i vostri store sono localizzati principalmente nei centri commerciali o nei centri storici? Puntate in futuro a uno sviluppo massiccio negli shopping center?
Inizialmente il progetto retail ha individuato come location per le aperture i centri commerciali, adesso,invece, il nostro piano monomarca prevede uno sviluppo più mirato, orientato all’apertura nelle vie commerciali dei centri storici, anche se non ci precludiamo il centro commerciale.