Il Consiglio di Amministrazione di Valsoia ha approvato la Relazione Intermedia sulla gestione al 30 giugno 2019. Nel primo semestre 2019, i ricavi di vendita pari perimetro - al netto delle vendite della Marca “Pomodorissimo” Santa Rosa di proprietà della Valsoia, concessa in licesing a terzi dal novembre 2018 - sono pari a 37,1 milioni di euro rispetto ai 39,7 milioni di euro del pari periodo evidenziando un ritardo del 6,6% rispetto al primo semestre 2018.

I ricavi derivanti dal brand “Pomodorissimo” ammontavano a 2,9 milioni di euro per il primo semestre 2018. Il rallentamento dei ricavi, nei primi 6 mesi dell’anno, è imputabile all’attuale andamento negativo dei mercati dell’alimentazione “alternativa vegetale”, dove opera la società in posizione di leader con la marca “Valsoia
Bontà&Salute”, che ha, infatti, nel semestre conclusosi a giugno 2019, evidenziato un andamento dei consumi in significativa flessione.

Nonostante lo scenario temporaneamente complesso e di assestamento per le “alternative vegetali”, emerge la positiva performance di “Valsoia Bontà & Salute” che continua a riportare una decisa crescita delle sue quote di mercato in ogni segmento di appartenenza. Inoltre, i fondamentali dei mercati delle “alternative vegetali” sono sani, con una numerica delle famiglie consumanti ancora costantemente in crescita. Per quanto attiene ai mercati food presidiati (confetture, cereali e dolcificanti), l’andamento dei consumi è stato invece stabile così come i corrispondenti andamenti delle marche food della società.

La Marginalità operativa del semestre (Ebitda) è risultata pari a 5,4 milioni di euro in calo in valore assoluto per 0,5 milioni di euro rispetto al corrispondente semestre 2018, ma in miglioramento in termini di marginalità operativa percentuale (Ebitda margin %) pari al 14,4% verso il 13,9% del 30 giugno 2018.

Alla data del 30 giugno la Posizione finanziaria netta complessiva della società risulta positiva, sostanzialmente in linea con il 31 dicembre 2018 se si considera l’effetto totale pari a 956 mila euro che “grava” sulla Posizione Finanziaria netta la 30.06.2019 dovuto alla rappresentazione degli effetti contabili dell’applicazione dell’IFRS 16 per la prima volta, relativamente ai leasing operativi in essere. L’incremento della Posizione Finanziaria Netta rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente è da ricondursi essenzialmente ai flussi di cassa netti generati dalla gestione aziendale nei 12 mesi precedenti, al netto degli investimenti e della distribuzione dei dividendi.

Nel primo semestre del 2019 la gestione corrente ha proseguito la positiva generazione di cassa con un flusso di cassa delle attività operative pari a 5,3 milioni di euro. Nel medesimo periodo l’incremento del capitale circolante netto, fisiologico in considerazione della stagionalità delle attività legate al gelato, ha assorbito liquidità per circa 300 mila euro e sono stati effettuati investimenti per 1,1 milioni di euro.

Il presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi ha così commentato: «Siamo soddisfatti dei risultati del primo semestre 2019 che sono caratterizzati principalmente da una PFN positiva e una crescita dell’Ebitda Margin, nonostante una leggera contrazione dei ricavi di Gruppo, dovuta principalmente all’andamento negativo dei mercati delle alternative vegetali ed alla stagionalità negativa del mercato dei gelati. Questi indici evidenziano come le misure messe in atto nel periodo e negli anni precedenti in termini di efficientamento del business vadano nella giusta direzione testimoniata, anche, dalla buona e continua generazione di cassa annuale».