Avete lanciato e state sostenendo in comunicazione la vostra nuova linea Dentamentin. Ce ne vuole parlare, da dove nasce questa idea e che cosa la distingue da analoghi prodotti in commercio?
La linea Dentamentin Eco Bio è nata da una mia idea: ho voluto portare nella distribuzione moderna un dentifricio totalmente naturale, un prodotto di qualità, sicuro, con la certificazione Icea Eco Bio Cosmesi. Dentamentin Eco Bio è una delle poche marche realmente naturali presenti in Gdo. I dentifrici e i collutori sono privi di Sles e Sls (tensioattivi), di Peg (emulsionanti) e di parabeni, non contengono coloranti né sodio fluoruro; adatti ai bambini e a tutti quei soggetti che non possono utilizzare prodotti fluorurati.

Oltre a questa novità vi presentate al retail con altri prodotti a marchio vostro?
Ci stiamo muovendo con novità in ambito home care, con il nostro brand Mister Clean Casa. Abbiamo già presentato il Profumo Concentrato per il bucato e l’Ammorbidente Neutro, privo di profumazione, adatto alle pelli più sensibili. A breve lanceremo lo sgrassatore e il disinfettante virucida, nel formato trigger. Ci siamo inoltre concentrati sul settore della cura dei capelli con tre shampoo Soft&Sensitive, dall’ottimo rapporto qualità prezzo, e con due shampoo naturali della linea Sensuré, certificati Icea Cosmesi Naturale.

Su che cosa si basa la vostra strategia di sviluppo nell’offerta di prodotti di largo consumo e su quali leve di marketing state agendo maggiormente?
La nostra strategia si basa sulla diversificazione di prodotto. Sono partito con le salviette umidificate, nel 1973, ed oggi produciamo detergenti liquidi, prodotti per l’igiene orale e, da qualche mese, anche creme. La diversificazione ci ha portati al lancio della linea Mentos, la nostra prima licenza, presentata in anteprima al Cosmoprof di Bologna e distribuita in Gdo e nel canale specializzato. I prodotti hanno riscosso un enorme successo e siamo certi che supereremo il budget prefissato. Uno dei nostri punti di forza è la qualità. Il consumatore finale apprezza i nostri marchi, lo leggiamo nei blog o sulle nostre pagine Facebook. Siamo stati tra i primi a credere nella cosmetica “green”, ai prodotti certificati Icea, con le nostre linee Sensuré e Baby Clean econaturali.

Quanto è importante l’innovazione di prodotto per un’azienda come la vostra e in che cosa vi differenziate dai concorrenti?
L’innovazione di prodotto è tutto per la nostra azienda: il nostro Laboratorio di Ricerca e Sviluppo si avvale di uno uno staff di nove persone e lavora quotidianamente su formule nuove, per prodotti più efficaci e sicuri, per rispondere alle richieste di un consumatore sempre più informato ed esigente.
Siete conosciuti soprattutto per la produzione in conto terzi, quanto pesa la private label sul fatturato e come si sta evolvendo la vostra offerta su questo fronte?
GS Converting nasce come produttore conto terzi. Oggi la private label pesa ancora più della metà del fatturato ma bisogna sottolineare che i nostri marchi sono cresciuti negli ultimi sei anni con numeri a doppia cifra.

Parliamo di export, quanto incide e in quali paesi esportate di più, quali obiettivi avete in questo ambito?
Gs Converting sviluppa ancora la maggior parte del fatturato in Italia ma negli ultimi tempi ci siamo resi conto dell’importanza dell’export, soprattutto nel nostro settore. Abbiamo da poco assunto un export manager e abbiamo iniziato a esportare i nostri marchi in Cina, in Arabia Saudita e in diversi paesi europei. Molte catene internazionali ci hanno aperto le porte, e questo fa ben sperare in una prossima collaborazione.

Volgiamo ormai al termine del 2016, come si chiuderà quest’anno per GS Converting e che previsioni avete per il 2017?
ll 2016 si chiuderà con un leggero decremento rispetto all’anno passato, una perdita dovuta sostanzialmente al rallentamento della private label. I nostri marchi invece confermano il trend di crescita degli scorsi anni.