Per la storica azienda del settore pet food che persegue la strada della corporate social responsability e che dal 2016 pubblica il proprio bilancio di sostenibilità, l’innovazione si sviluppa anche verso la trasparenza di tutta la filiera.

Come sta andando il 2018 per la vs azienda?
Attendiamo una leggera flessione 2018 su 2017 del comparto pet food, come in generale in tutto il largo consumo confezionato, nei canali GD e DO.

Quali sono state le vostre ultime novità di prodotto?Avete altri lanci in previsione?
L’innovazione per Agras Pet Foods si svilupperà, per questo ultimo trimestre 2018, grazie all’estensione della linea ADoC Day by Day che ha visto il lancio di nuove varietà con pesce che vantano la certificazione Msc (come quella dei migliori alimenti per esseri umani).
L’innovazione di Agras Pet Foods, si sviluppa quindi verso la sostenibilità e la trasparenza di tutta la filiera, come testimonia il lancio, a fine 2017, degli alimenti secchi bio per cani e gatti sotto il marchio ADoC protagonisti, anche nel 2018, del Sana di Bologna

Sul fronte della comunicazione come vi state muovendo attualmente?
Quest’anno abbiamo preferito operazioni below the line e contatto diretto con il consumatore (in-store promotions e road show), in abbinamento al canale digital, su cui abbiamo considerevolmente aumentato l’investimento.

Quanto conta l’innovazione per il comparto?
L’innovazione è il “fulcro” del comparto, innovazione che abbraccia non solo il prodotto, ma anche il packaging, le indicazioni in etichetta ed il” tono” e la qualità di comunicazione “on pack” ed in ADV

Quanto conta per voi il tema della sostenibilità?
Già da diversi anni l’azienda ha iniziato ad affrontarlo ed intende diventare sempre più “green”, sia sotto l’aspetto della riduzione delle emissioni di CO2 tramite per esempio l’aumento del trasporto su rotaia, sia della sostenibilità del pesce che viene utilizzato come materia prima (appartenente solo a specie non-sovrasfruttate), ma anche della riciclabilità di packaging e materiale per il punto vendita. Il secondo bilancio di Sostenibilità, pubblicato quest’anno a titolo volontario e certificato da parte terza, dimostra tale impegno.