La Linea Verde di Manerbio (Bs) chiude il 2017 con un fatturato stimato di 238 milioni di euro, in crescita del 6% sul 2016. Una performance positiva trainata dagli ottimi risultati di mercato in Italia, dove continuano i lavori di ampliamento del sito produttivo principale, nel bresciano, e grazie al business oltre confine.

Sottolinea Andrea Battagliola, direttore commerciale: “In generale, l’offerta della nostra marca ha registrato una netta crescita, in particolar modo, oltre a quelle delle zuppe, sono notevoli le performance del burger fresco e delle insalatone arricchite. Una gamma di prodotti sempre più apprezzata dai consumatori, un piano di investimento pubblicitario che ha dato tangibili risultati e un gruppo che lavora con passione e serietà: ecco alcune delle ragioni dei nostri risultati che ci spronano a continuare nel percorso di evoluzione anche nel 2018”.

L’export - grazie alla sede spagnola Vegetales Línea Verde Navarra e ai flussi verso quasi tutta l’Europa – incide ora sul fatturato per il 35 per cento.

Proprio oltre confine si osservano importanti azioni di sviluppo. La Linea Verde, attraverso la partecipata spagnola Vegetales Línea Verde Navarra, ha raggiunto un accordo con Elaborados Naturales (33 milioni di ricavi nel 2016) per l’acquisizione del sito produttivo di Lodosa, località situata vicino al fiume Ebro. La sede è specializzata nelle salse, insalata russa e panini.

“Grazie a questo insediamento, che impiega 150 persone e può contare su una capacità produttiva superiore a 200 tonnellate giornaliere – spiega Domenico Battagliola, vicepresidente – la partecipata iberica accelera la crescita sul proprio mercato e rafforza l’offerta di prodotti, con i quali sarà in grado di rispondere alle richieste dei clienti europei, iniziando inoltre a essere fornitore di Mercadona”.

Il piano di sviluppo si estende anche all’Europa dell’Est con l’obiettivo di fornire, durante tutto l’anno, prodotti di qualità. Per questo, La Linea Verde ha recentemente aperto e avviato una sede commerciale e uno stabilimento produttivo di IV gamma in Serbia, a Dobrinci (superficie iniziale di 6.000 mq).

“La filosofia che perseguiamo in questo progetto – sottolinea il presidente, Giuseppe Battagliola - è di capitalizzare anche qui il nostro know how, frutto di oltre 25 anni di esperienza. Applichiamo il monitoraggio garantito di tutta la filiera, ossia il controllo totale del ciclo di vita, dalla semina e raccolta, alla lavorazione. E, naturalmente, investiamo questo piano dei valori fondanti della nostra azienda, come la passione per il lavoro e la volontà di raggiungere obiettivi sempre più interessanti”.