Chiusura in positivo per il bilancio 2014 di Coop Adriatica, con un utile di 28,6 milioni di euro e un patrimonio netto di 977,2 milioni, nonostante le difficoltà registrate, anche lo scorso anno, dall’economia e dai consumi.

Le vendite nei negozi della Cooperativa di consumatori sono in crescita: hanno raggiunto i 2.095 milioni di euro, in aumento dello 0,7% sul 2013 (contro un calo complessivo dello 0,4% nella grande distribuzione).

Segno più anche per il numero dei soci – a quota 1.330.477 (+5,7%) – dei lavoratori (arrivati a 9.414, per il 93,1% con contratto a tempo indeterminato) e dei negozi (191 a fine dicembre, 16 in più dell’anno precedente). I risultati ottenuti sono legati anche alla fusione con Coop Veneto, avvenuta lo scorso giugno.

“Abbiamo chiuso con il segno più. Ma non bastano i numeri a raccontare il 2014 di Coop Adriatica – afferma il presidente Adriano Turrini –. L’impegno è stato, soprattutto, continuare a fare bene il nostro mestiere, mantenendo saldi i nostri valori: fornire i prodotti migliori ai prezzi migliori e offrire risposte ai bisogni dei soci. Parliamo di spesa quotidiana, certo, ma anche di altre voci che incidono in modo importante sui bilanci familiari: carburanti, salute, telefonia, cultura, energia.

“Va in questa direzione anche il progetto di fusione con Coop Estense e Coop Consumatori Nordest, che ha preso il via lo scorso marzo – aggiunge Turrini – La scelta di un percorso comune ci consentirà infatti di affrontare, con una base ancora più solida, le nuove sfide che il futuro ci presenterà”.

L’operazione darà vita alla più grande cooperativa distributiva italiana, con 2.600.000 soci, 4,2 miliardi di euro di fatturato, 334 punti vendita di cui 45 ipermercati, 19.700 dipendenti, al netto delle società controllate e partecipate.

Nell’ultimo biennio, l’avanzare della crisi economica ha spronato Coop Adriatica ad estendere il proprio raggio di azione. L’offerta si è fatta più ampia, con proposte per consentire di fruire in maniera integrata di servizi convenienti in molti ambiti di spesa rilevanti.

Queste le principali novità. Sono nati i piani sanitari NoiSalute: tre pacchetti per accedere a prestazioni di alta specializzazione, con rimborso del ticket e tariffe agevolate, in vendita in 27 negozi della Cooperativa.

Grazie al sostegno di Coop Adriatica, poi, la cooperativa di dentisti I.denticoop ha inaugurato due nuovi ambulatori a Ravenna e Rimini (altri due sono a Imola e Bologna).

In crescita anche la rete dei distributori di carburanti: lo scorso anno ha aperto la stazione di Sala Bolognese e un nuovo impianto Enercoop è stato inaugurato a Faenza, a marzo 2015.

Fra i risultati di rilievo, anche il successo delle parafarmacie Coop Salute all’interno dei punti vendita, salite a 27 nel 2014, che hanno aumentato il fatturato del 23%; gli utenti di Coop Voce, nell’area di Coop Adriatica, sono cresciuti del 19%; infine, la proposta di libri di testo a prezzi scontati ha trasferito risparmi per 2,2 milioni di euro.