Ottimo il consolidato semestrale di gruppo Caleffi di Viadana (Mn), specializzata in articoli home fashion. Commenta l’amministratore delegato, Guido Ferretti: "Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti, in linea con le nostre aspettative, sia in termini di incremento dei ricavi che di marginalità. Tutti i canali sono in crescita e si registrano validissime performance nei negozi propri e corner, confermando la bontà della strategia intrapresa, che proseguirà, nel secondo semestre, con l'apertura di 2 nuovi punti vendita, a Milano e Barcellona. Positivo anche l'andamento della raccolta ordini per la stagione autunno/inverno, che rende prevedibile, per l'esercizio in corso, una significativa crescita sia in termini di fatturato che di redditività".

Tuttavia, si legge nel comunicato ufficiale, il contesto generale rimane piuttosto incerto, a causa della situazione economica di alcuni mercati importanti, quali Italia, Cina e Russia, in particolare, e delle recenti tensioni internazionali, che continueranno presumibilmente a influenzare l'andamento delle esportazioni. L'evoluzione prevedibile della gestione luglio-dicembre 2016 sarà inoltre esposta a rischi e incertezze dipendenti da molteplici fattori congiunturali, non tutti inerenti alla sfera di controllo del Gruppo, tra le quali l'oscillazione dei prezzi delle materie prime.

I ricavi consolidati sono pari a 26,3 milioni, in crescita dell'11,8% rispetto al 30 giugno 2015. Le vendite, nella nostra Penisola, ammontano a 22,9 milioni, in incremento del 14,7% mentre quelle estere – 59% Ue e 41% non Ue - si piazzano sui 3,4 milioni (13,1% del giro di affari). Il margine operativo lordo sale a 0,96 milioni (+251%). L'Ebitda adjusted è di 1,07 milioni: 4,1% del fatturato. Il risultato ante imposte tocca -0,09 milioni, dopo oneri finanziari per 0,30 milioni. Il risultato netto è di -0,12 milioni, in significativo miglioramento rispetto ai - 0,69 milioni al 30 giugno 2015.

Gli investimenti in immobilizzazioni materiali effettuati nel semestre ammontano a 0,46 milioni (0,60 milioni al 30 giugno 2015) e hanno riguardato in particolare il refitting del punto vendita di Palmanova, l'acquisto di carrelli elevatori per il magazzino e l'acquisto di cilindri per la stampa.

L'indebitamento finanziario netto è pari a 13,5 milioni, rispetto ai 13,6 milioni al 31 dicembre 2015 e ai 15,3 al 30 giugno 2015. La Capogruppo, infine, registra un fatturato di 19,5 milioni, in crescita del 22,9% sul corrispondente.

La strategia del Gruppo - spiega ancora la nota - resterà incentrata su negozi propri e shop in shop presso i principali clienti e department store, nonché su linee e licenze "lusso" distribuite prevalentemente nei mercati esteri.