Tesco ha annunciato i risultati relativi all’esercizio 2015-2016 evidenziando una crescita dell’utile operativo rettificato dell’1,1 per cento a 944 milioni di sterline a fronte dei 936 milioni di sterline attesi dagli analisti.
Il gigante britannico attivo nella grande distribuzione ha chiuso l’esercizio fiscale a fine febbraio con utili prima delle tasse per un ammontare di 162 milioni di sterline rispetto ad una perdita di 6,3 miliardi di sterline registrata nel precedente esercizio.
Quest’ultimo ha rappresentato il peggiore risultato della storia per il gruppo. La società ha registrato una crescita delle vendite a perimetro costante dello 0,9 per cento nell’ultimo trimestre dell’anno.
L’indebitamento del gruppo a fine febbraio è diminuito a 5,1 miliardi di sterline dai precedenti 8,5 miliardi di sterline. Prudenza sull’outlook è stata espressa da parte del chief executive Dave Lewis che ha sottolineato la fine della crisi per Tesco ma ha messo in risalto come i conti saranno influenzati negativamente anche nel prossimo esercizio a seguito della difficile congiuntura di mercato.
Il retailer è arrivato a perdere oltre il 4 per cento alla Borsa di Londra dopo la diffusione dei risultati preliminari.
