È confermato per venerdì 12 aprile l’opening di Eataly Parigi. Il negozio entra nel quartiere centrale del Marais, al 37 di Rue Sainte-Croix de la Bretonnerie e si sviluppa su 3 livelli per 4.000 mq totali.

Sarà aperto tutta la settimana, domeniche comprese, fino a mezzanotte. Secondo le attese servirà, nella sola parte ristorativa, 2.500 pasti al giorno con circa 1 milione di clienti all'anno. La realizzazione è il primo frutto dell’alleanza con Galeries Lafayette, franchisor esclusivo per l’Esagono.

I due alleati hanno scelto una zona molto movimentata dal punto di vista dello shopping, soprattutto grazie al complesso BVH Marais. Il centro commerciale, alle spalle di Eataly, misura 35.500 mq, è aperto anche alla domenica ed è, guarda caso, di proprietà di Lafayette, che l’ha rilevato nel 2013: è famoso come ‘il posto dove si trova tutto’, cioè moda, vini, cura degli animali, moto, bici...

Galeries Lafayette, storica catena di department store del lusso con 126 anni di vita, ha un fatturato consolidato di 4,5 miliardi di euro e 62 negozi nel mondo, di cui 58 in Francia.

Il 28 marzo ha aperto, sugli Champs-Elysées un avveniristico insediamento di 6.500 mq, ma è in forte crescita anche fuori dall’Europa: dopo le recenti inaugurazioni di Shangai e Doha, lo sviluppo punta sulla Cina, dove Lafayette prevede 1 miliardo di fatturato entro il 2025. In pipeline c’è anche l’Italia, dove lo sbarco è atteso nel 2022, presso Westfield Milano.

Sul fatturato miliardario del gruppo francese incidono inoltre La Redoute - operante nelle vendite online e presto con propri corner, acquisita formalmente nell’aprile 2018 – e l’e-commerce di vendite private BazarChic: moda, articoli per la casa, viaggi, gastronomia, tecnologia.

Nel settore dell’orologeria/gioielleria Galeries Lafayette controlla, infine, la catena RQZ-Royal Quartz Paris, più Louis Pion e Guérin Joaillerie, che sono insieme creatori e distributori attraverso la propria rete monomarca.