Ferrero International, holding lussemburghese della multinazionale di Alba, ha chiuso il 2014 con un utile netto raddoppiato a 827 milioni di euro, rispetto ai 357,5 del 2013.
Il merito di queste cifre va ai dividendi che la holding ha incassato dalle controllate Ferrero Middle and Eastern Europe Group Gmbh, passati dai 428,5 milioni del 2013 ai 924 dell'anno appena concluso.
Grazie a questo fatturato l’azienda ha deliberato una cedola totale per i soci di 800 milioni.
A Ferrero International fanno capo 34 controllate sparse in tutto il mondo, dall'Italia e dal resto d'Europa fino all'Australia, all'America Latina, al Giappone, all'India e alla Cina, dove nel 2014 è stata costituita una nuova filiale, la Ferrero Food (Hangzhou).
Il merito di queste cifre va ai dividendi che la holding ha incassato dalle controllate Ferrero Middle and Eastern Europe Group Gmbh, passati dai 428,5 milioni del 2013 ai 924 dell'anno appena concluso.
Grazie a questo fatturato l’azienda ha deliberato una cedola totale per i soci di 800 milioni.
A Ferrero International fanno capo 34 controllate sparse in tutto il mondo, dall'Italia e dal resto d'Europa fino all'Australia, all'America Latina, al Giappone, all'India e alla Cina, dove nel 2014 è stata costituita una nuova filiale, la Ferrero Food (Hangzhou).
